| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| marioales |
Posted - 19 feb 2008 : 19:24:56
Ciao ragazzi scusate ma ho bisogno di capire una cosa. Devo comprare una lambretta 125 che si trova al nord italia (io sono di Roma) quello che vorrei sapere è: il passaggio di proprietà lo devo andare a fare in loco dove si trova il mezzo (e ovviamente il proprietario attuale) o c'è qualche modo di poterlo fare senza dover arrivare fino a li es online o presso qualche agenzia? E per i 125 orientativamente la spesa intorno a quanto si aggira?
grazie e ciao a tutti! |
| 15 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| dariodb |
Posted - 25 feb 2008 : 18:34:51
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Messaggio inserito da dariodb
Ciao,
non voglio fare bastian contrario, ma a breve schioderò anche questa..., la 289/2002 art.18, non recita alcuna ISCRIZIONE ai vari club, parla solo di veicoli storici e d'epoca, lo so molto bene che questi veicoli sarebbero quelli individuati nell'art.60, ma ripeto, penso di schiodarla a modo mio, così come ho fatto per le tre annualità maggiorate del 50%, che in UMBRIA ricordo, sono calcolate sulla base di € 10,33 per i motocicli e € 25,82 per gli autoveicoli !
Buona domenica.
dariodb
http://www.dottorini.org/mambo/index.php?option=com_content&task=view&id=185&Itemid=2
Sarebbe una cosa buona e giusta, come ho sempre sostenuto. Purtroppo la legge non è chiara, mentre le circolari dipartimentali per l'attuazione lo sono fin troppo!
Tienici aggiornati e "buon lavoro"!
Ciao, Gino
P.S.: giacché ci sono ti metto una pulce nell'orecchio, cosa ne pensi del fatto che l'IPT, non dovuta per i normali motocicli, sia invece pagata in forma "fissa e ridotta" (de che?) per le moto d'interesse storico e collezionistico? Sono circa 25 euro, mica poco.
Gino ari-ciao !
mi linki queste circolari dipartimentali, io ne posseggo una dell'ACI !
Come sai, l'IPT è sparita dal 1998, ma la circolare 2FL leggila:
http://gazzette.comune.jesi.an.it/2001/55/9.htm
più quest'altra:
http://www.provincia.cremona.it/servizi/tributi/all/20060420-1535060.pdf
in questo documento, vai a pagina 90 e 91.
Che dire, sono d'accordo con te, ma purtroppo è stata reintrodotta per le moto d'epoca, atteso che, tu sia così sciocco da dirlo allo sportello del PRA quando vai a fare il passaggio di proprietà !!!
A Perugia, seppur contra legem, non la fanno pagare !!!
Ciao.
dario |
| GiPiRat |
Posted - 24 feb 2008 : 19:19:43
Citazione:
Messaggio inserito da dariodb
Ciao,
non voglio fare bastian contrario, ma a breve schioderò anche questa..., la 289/2002 art.18, non recita alcuna ISCRIZIONE ai vari club, parla solo di veicoli storici e d'epoca, lo so molto bene che questi veicoli sarebbero quelli individuati nell'art.60, ma ripeto, penso di schiodarla a modo mio, così come ho fatto per le tre annualità maggiorate del 50%, che in UMBRIA ricordo, sono calcolate sulla base di € 10,33 per i motocicli e € 25,82 per gli autoveicoli !
Buona domenica.
dariodb
http://www.dottorini.org/mambo/index.php?option=com_content&task=view&id=185&Itemid=2
Sarebbe una cosa buona e giusta, come ho sempre sostenuto. Purtroppo la legge non è chiara, mentre le circolari dipartimentali per l'attuazione lo sono fin troppo!
Tienici aggiornati e "buon lavoro"!
Ciao, Gino
P.S.: giacché ci sono ti metto una pulce nell'orecchio, cosa ne pensi del fatto che l'IPT, non dovuta per i normali motocicli, sia invece pagata in forma "fissa e ridotta" (de che?) per le moto d'interesse storico e collezionistico? Sono circa 25 euro, mica poco. |
| pcalo |
Posted - 23 feb 2008 : 12:22:01
Consultando quanto Dario ha postato,effettivamente non vi e' menzionato alcun tipo di iscrizione ad alcun club.
Fortunatamente la reiscrizione del mio mezzo non e' cosi' vicina,poiche' non e' ancora restaurato completamente,quindi credo che aspettero' gli sviluppi futuri,confidando nella perseveranza dell'amico Dario nel portare avanti le battaglie a favore dei nostri amati mezzi d'epoca.
Diffondete piu' che potete cio' che Dario sta facendo,con la spreanza di estendere queste situazioni non solo all'Umbria ma anche al resto d'Italia.
Continua cosi',Dario.
Saluti
paolo calo' |
| dariodb |
Posted - 23 feb 2008 : 11:42:50
Ciao,
non voglio fare bastian contrario, ma a breve schioderò anche questa..., la 289/2002 art.18, non recita alcuna ISCRIZIONE ai vari club, parla solo di veicoli storici e d'epoca, lo so molto bene che questi veicoli sarebbero quelli individuati nell'art.60, ma ripeto, penso di schiodarla a modo mio, così come ho fatto per le tre annualità maggiorate del 50%, che in UMBRIA ricordo, sono calcolate sulla base di € 10,33 per i motocicli e € 25,82 per gli autoveicoli !
Buona domenica.
dariodb
http://www.dottorini.org/mambo/index.php?option=com_content&task=view&id=185&Itemid=2 |
| pcalo |
Posted - 22 feb 2008 : 16:28:01
Grazie Gino.
paolo calo' |
| GiPiRat |
Posted - 22 feb 2008 : 13:24:11
Bisogna iscriverlo al registro ASI o FMI, non basta l'autocertificazione (almeno, non ancora) per quel che riguarda la reiscrizione al PRA.
Ciao, gino |
| pcalo |
Posted - 22 feb 2008 : 08:54:24
Scusate la mia ottusita',ma da quello che leggo non capisco se con "la rivoluzione in Umbria", per re-iscrivere il motoveicolo bisogna ancora iscriverlo f.m.i.,oppure basta l'autocertificazione di storicita' dello stesso,piu'l'atto di vendita da redigersi dal notaio con il venditore, i bolli degli ultimi tre anni maggiorati del 50 %?
In ultima analisi la procedura dell'iscrizione alla f.m.i. e' ancora obbligatoria oppure no?
Grazie.
Saluti.
paolo calo' |
| GiPiRat |
Posted - 21 feb 2008 : 20:20:44
Dario, che si usi il Mod. NP-2B lo so e l'ho segnalato in decine di post (oltretutto è anche più economico, visto che basta la firma del solo venditore, anche se non è l'intestatario ed è in copia semplice in bollo), anche nei topic importanti su immatricolazione e reiscrizione al PRA, ma se ti rivolgi ad un notaio (ed in questo caso ne sei costretto), il più delle volte vogliono essere loro a scrivere la scrittura privata come dicono "loro", poi ci sono quelli che, invece vogliono che gliela scrivi il cliente, come ci sono anche quelli che non autenticano nulla o solo se la firma si mette su un mod. NP-2B (!). Insomma, il notaio non lo puoi costringere (soprattutto se si parla di 50 euro e non di 50.000 di parcella).
Ma la mia osservazione era dovuta al fatto che sembravi voler sottintendere che con il mod. NP-2B non fosse necessaria l'autentica della firma da parte di un notaio.
Ciao, Gino |
| dariodb |
Posted - 21 feb 2008 : 16:40:44
Citazione:
Messaggio inserito da GiPiRat
Citazione:
Messaggio inserito da dariodb
Scusami ma non sono d'accordo.
Se il mezzo è radiato d'ufficio, ovviamente possiedi targhe e documenti.
Devi prendere al PRA il modello NP2 (è quello blu), modello sul quale c'è scritto chi vende e chi compra.
Con questo unico modello per il quale utilizzerai una sola marca da bollo da 14.62 euro per l'autentica, ti presenti allo sportello e re-iscrivi il mezzo radiato d'ufficio.
La procedura su descritta, è stata da me utilizzata per re-iscrivere una macchina radiata d'ufficio nel 1983.
Questa procedura, è stata confermata anche da una AGENZIA Sermetra della Provincia di Taranto.
Ciao
dariodb
Scusami, ma hai avuto fortuna. La procedura è quella descritta, puoi usare anche il modello NP-2B, ma la firma dev'essere obbligatoriamente autenticata da un notaio in tutti i casi di compravendita di veicolo non regolarmente iscritto al PRA. C'è una circolare del dipartimento dei trasporti terrestri molto chiara in proposito, ed anche una dell'ACI-PRA, a prescindere da quello che ne può dire un'agenzia.
Ciao, Gino
Gino ciao,
non intendo assolutamente mettere in dubbio le tue conoscenze, ma per come sono fatto, cerco sempre di risparmiare, anche sulle marche da bollo.
Ti confermo il modello che hai tu citato, a Perugia me l'ha proprio consigliato il PRA, tanto più, che di quello che dice la DTT, di meno non gliene può fregare, visto che l'ISCRIZIONE la curano loro !
Da qui, ti confermo che per la re-iscrizione, può essere anche utilizzato il mod. NP2 facendo autenticare la firma nei modi rituali (in ultima analisi dal notaio perché costa di più) ed andare allo sportello.
Come ben saprai, il MOD. NP2 è utilizzato proprio per ISCRIVERE i veicoli al PRA, quello che accade con la L.289/2002 art.18, è una vera e propria ISCRIZIONE.
Ciao.
dario |
| GiPiRat |
Posted - 21 feb 2008 : 11:57:59
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Messaggio inserito da dariodb
Scusami ma non sono d'accordo.
Se il mezzo è radiato d'ufficio, ovviamente possiedi targhe e documenti.
Devi prendere al PRA il modello NP2 (è quello blu), modello sul quale c'è scritto chi vende e chi compra.
Con questo unico modello per il quale utilizzerai una sola marca da bollo da 14.62 euro per l'autentica, ti presenti allo sportello e re-iscrivi il mezzo radiato d'ufficio.
La procedura su descritta, è stata da me utilizzata per re-iscrivere una macchina radiata d'ufficio nel 1983.
Questa procedura, è stata confermata anche da una AGENZIA Sermetra della Provincia di Taranto.
Ciao
dariodb
Scusami, ma hai avuto fortuna. La procedura è quella descritta, puoi usare anche il modello NP-2B, ma la firma dev'essere obbligatoriamente autenticata da un notaio in tutti i casi di compravendita di veicolo non regolarmente iscritto al PRA. C'è una circolare del dipartimento dei trasporti terrestri molto chiara in proposito, ed anche una dell'ACI-PRA, a prescindere da quello che ne può dire un'agenzia.
Ciao, Gino |
| dariodb |
Posted - 20 feb 2008 : 15:06:31
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Messaggio inserito da GiPiRat
Se è radiata d'ufficio dal PRA, bisogna fare una scrittura privata di compravendita con firme autenticate da un notaio in doppia copia in bollo. Se chi vende è l'intestatario, basta la sua firma autenticata, altrimenti serve pure la tua ed è più semplice se andate insieme dal notaio piuttosto che fare autenticare la sua da un notaio lì e la tua da un altro a Roma, ma potete fare anche così (però paghi due notai).
Sulla procedura di reiscrizione al PRA dei veicoli radiati d'ufficio dal PRA, trovi tutto qui: http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10054
Ciao, Gino
Scusami ma non sono d'accordo.
Se il mezzo è radiato d'ufficio, ovviamente possiedi targhe e documenti.
Devi prendere al PRA il modello NP2 (è quello blu), modello sul quale c'è scritto chi vende e chi compra.
Con questo unico modello per il quale utilizzerai una sola marca da bollo da 14.62 euro per l'autentica, ti presenti allo sportello e re-iscrivi il mezzo radiato d'ufficio.
La procedura su descritta, è stata da me utilizzata per re-iscrivere una macchina radiata d'ufficio nel 1983.
Questa procedura, è stata confermata anche da una AGENZIA Sermetra della Provincia di Taranto.
Ciao
dariodb |
| marioales |
Posted - 19 feb 2008 : 20:25:29
Grazie Gino, chiarissimo solo un'ultima cosa poi prometto non ti rompo piu (scusami ma ho bisogno di capire se economicamente il gioco vale la candela)...Quanto chiedono di solito i notai per il passaggio di proprietà con firma autenticata? (immaginando che andiamo insieme da uno) |
| GiPiRat |
Posted - 19 feb 2008 : 20:17:29
Se è radiata d'ufficio dal PRA, bisogna fare una scrittura privata di compravendita con firme autenticate da un notaio in doppia copia in bollo. Se chi vende è l'intestatario, basta la sua firma autenticata, altrimenti serve pure la tua ed è più semplice se andate insieme dal notaio piuttosto che fare autenticare la sua da un notaio lì e la tua da un altro a Roma, ma potete fare anche così (però paghi due notai).
Sulla procedura di reiscrizione al PRA dei veicoli radiati d'ufficio dal PRA, trovi tutto qui: http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10054
Ciao, Gino |
| marioales |
Posted - 19 feb 2008 : 20:11:17
Ciao Gino scusami ma non ne mastico molto...ecco quello che sò:
E' una 125 del '62, con targa documenti e foglio complementare originali, da visura risulta radiata.
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| GiPiRat |
Posted - 19 feb 2008 : 19:57:55
Dipende da alcuni fattori, la lambretta è regolarmente iscritta al PRA, ha il foglio complementare o il CdP e, se ha il foglio complementare, è inserita nell'archivio telematico del PRA, chi la vende è l'intestatario, ecc.? Insomma, se ci dai qualche altra informazione, magari ti si può aiutare in maniera puntuale.
Comunque, se ti affidi ad un'agenzia, puoi anche non spostarti, anche se fosse necessario, naturalmente pagando a seconda del servizio ricevuto.
Se tutto è in regola e c'è il CdP, il costo è di circa 100 euro, se fai da te e se la lambretta ha meno di 30 anni.
Ciao, Gino |
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