| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| ilbreizh |
Posted - 01 dic 2008 : 12:18:02
Da nuove direttive, i Commisari Tecnici di club A.S.I. dovranno TASSITIVAMENTE esaminare fisicamente tutti i mezzi che verranno proposti loro per l'iscrizione a Registro Storico.
il breizh |
| 20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| bliz |
Posted - 07 dic 2008 : 12:00:35
Ok.
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Trova tempo per ridere: è la musica dell’anima. |
| ilbreizh |
Posted - 05 dic 2008 : 20:49:53
Ciao Bliz,
tratto dal BREVE MANUALE AD USO DEI COMMISARI TECNICI DI CLUB al paragrafo
4. Attestato di Iscrizione (Attestato di Datatzione e Storicità)
al punto 4.2 (...) ciò che il C.T. di club deve verificare è la giustezza delle affermazioni date dal richiedente in ordina a: marca, modello, numero di telaio, anno di costruzione, per i quali ci deve essere corrispondenza fra i documenti presentati dal richiedente e quanto si può verificare con l'esame del veicolo.
L'accetamento deve essere effettuato col massimo rigore e devisu, e nel rispetto dei requisiti minimi richiesti dal regolamento ASI. La domanda di attestato non deve essere firmata senza avere esaminato di persona il veicolo. (...)
il breizh |
| bliz |
Posted - 05 dic 2008 : 11:54:07
Hai fatto benissimo ad aprire il post, però vorrei far notare che nella risposta si parla di attestato di storicità e non di iscrizione.
Ho sottoposto un'altra domanda al gentile Presidente ( del RIV- Registro italiano Volksvagen), e cioè se l'Attestato è ancora gratuito o .visto le spese dei tecnici, si dovrà pagare.
appena avrò la risposta ,la inserirò quì.
Io per la Vespa e la Lambretta ho già l'attestato di storicità ASI.
Qualcuno di voi mi dirà perchè non l'hai fatto con FMI, semplice perchè all'ASI ero già iscritto.
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Trova tempo per ridere: è la musica dell’anima. |
| ilbreizh |
Posted - 04 dic 2008 : 23:02:54
Citazione:
Messaggio inserito da bliz
Ecco cosa risponde un Presidente di un club ASI alla mia domanda in un'altro forum di mezzi storici (non scooter):
Domanda:
Sig.Presidente, ho letto in uno dei tantissimi forum di mezzi d'epoca che per le sole iscrizioni ASI non basta più l'invio delle foto, ma i mezzi devono essere visionati da un tecnico federato come per l'omologazione.
Se sì , anche per i mezzi già iscritti da tempo?
grazie mille
Gianni
Risposta:
Per l'Attestato di storicità il veicolo deve essere visionato dal Tecnico di club ed è uno dei motivi per cui il ns Club ha deciso di nominare dei fiduciari provinciali che avranno, tra le loro mansioni, anche quella di supportare il Tecnico di club visionando i mezzi per i quali sarà richiesto l'Attestato A.S.I.; non dovranno essere sottoposti alla verifica dei Commissari Tecnici Nazionali come per il Certificato d'identità/omologazione.
Non è prevista la riesamina per i veicoli muniti di attestato, anche se rilasciato da molto tempo.
Mi sembra chiaro, poi stà ad ognuno di noi valutare più o meno i vantaggi di avere un attestato di storicità.
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Trova tempo per ridere: è la musica dell’anima.
infatti,la mia voleva essere solo un'informaziona per tutti, poi . . .
il breizh |
| bliz |
Posted - 03 dic 2008 : 23:49:55
Ecco cosa risponde un Presidente di un club ASI alla mia domanda in un'altro forum di mezzi storici (non scooter):
Domanda:
Sig.Presidente, ho letto in uno dei tantissimi forum di mezzi d'epoca che per le sole iscrizioni ASI non basta più l'invio delle foto, ma i mezzi devono essere visionati da un tecnico federato come per l'omologazione.
Se sì , anche per i mezzi già iscritti da tempo?
grazie mille
Gianni
Risposta:
Per l'Attestato di storicità il veicolo deve essere visionato dal Tecnico di club ed è uno dei motivi per cui il ns Club ha deciso di nominare dei fiduciari provinciali che avranno, tra le loro mansioni, anche quella di supportare il Tecnico di club visionando i mezzi per i quali sarà richiesto l'Attestato A.S.I.; non dovranno essere sottoposti alla verifica dei Commissari Tecnici Nazionali come per il Certificato d'identità/omologazione.
Non è prevista la riesamina per i veicoli muniti di attestato, anche se rilasciato da molto tempo.
Mi sembra chiaro, poi stà ad ognuno di noi valutare più o meno i vantaggi di avere un attestato di storicità.
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Trova tempo per ridere: è la musica dell’anima. |
| pcalo |
Posted - 03 dic 2008 : 14:13:43
Quello che dice Stefano aggiunge un altro vantaggio dell'iscrizione ai due club.
Ciao
paolo calo'
skype:pcalo64 |
| malicci |
Posted - 03 dic 2008 : 14:11:16
Con l'iscrizione ASI O FMI ,qui a Roma puoi circolare in centro ,e nei giorni di blocco per i non aventi diritto,senza, nisba!! et capii!!!!
Stefano Licci |
| Iso |
Posted - 03 dic 2008 : 08:25:19
Citazione:
Messaggio inserito da pcalo
L'iscrizione ASI o FMI serve anche ad avere una reale valutazione del mezzo in caso di furto o danneggiamento dello stesso,dato che l'iscrizione del mezzo agli elenchi delle due sigle certifica un valore che difficilmente puo' essere contestato dalle assicurazioni.
In caso di assenza di iscrizione,il mezzo puo' essere considerato anche un ferrovechhio senza alcun valore.
Diventa quindi senz'altro piu' difficile dimostrare un valore di rilievo storico e/o affettivo.
Ciao
paolo calo'
skype:pcalo64
Ecco ... questo si che si può considerare una opinione.
Ciao, Gigi. |
| PC |
Posted - 02 dic 2008 : 22:04:33
Questo discorso valeva fino a qualche anno fa, ormai l'evidenza è innegabile perfino per le assicurazioni. Basta una lettera di perizia da parte di un professionista del settore e vedrai che hanno più pochi argomenti da portare in contrario.
Paolo Catani - RacingLambrettas.com |
| pcalo |
Posted - 02 dic 2008 : 21:58:54
Gino, non e' per fare il bastian contrario,ma un mezzo iscritto rappresenta un dato di fatto difficilmente confutabile da parte delle assicurazioni per tutto cio' che riguarda problematiche relative a furto o danneggiamento,anche in assenza di testimoni o di un buon avvocato.
Ben diverso e sicuramente piu' difficile da dimostrare, il caso in cui il mezzo deve essere valutato in base all'eta',al valore affettivo e quant'altro,senza avere alcuna pezza d'appoggio,come puo'essere l'attestato di storicita' con tutte le caratteristiche che ne derivano.
Sia ben chiaro,non sono assolutamente un peroratore della causa dell'iscrizione a queste associazioni,ma devo constatare che le cose sopradette rappresentano sicuramente dei vantaggi.
Ciao
paolo calo'
skype:pcalo64 |
| GiPiRat |
Posted - 02 dic 2008 : 18:22:11
Citazione:
Messaggio inserito da pcalo
L'iscrizione ASI o FMI serve anche ad avere una reale valutazione del mezzo in caso di furto o danneggiamento dello stesso,dato che l'iscrizione del mezzo agli elenchi delle due sigle certifica un valore che difficilmente puo' essere contestato dalle assicurazioni.
In caso di assenza di iscrizione,il mezzo puo' essere considerato anche un ferrovechhio senza alcun valore.
Diventa quindi senz'altro piu' difficile dimostrare un valore di rilievo storico e/o affettivo.
Ciao
paolo calo'
skype:pcalo64
Se hai foto recenti del veicolo in cui appare evidente che lo tieni come un gioiellino, testimoni attendibili ed un bravo avvocato, stai tranquillo che l'assicurazione pagherà quello che deve.
Le assicurazioni "cercano" sempre di fregarti in caso di risarcimento, anche per i veicoli nuovi di pacca, bisogna vedere se glielo si permette!
Ciao, Gino |
| pcalo |
Posted - 02 dic 2008 : 14:44:59
L'iscrizione ASI o FMI serve anche ad avere una reale valutazione del mezzo in caso di furto o danneggiamento dello stesso,dato che l'iscrizione del mezzo agli elenchi delle due sigle certifica un valore che difficilmente puo' essere contestato dalle assicurazioni.
In caso di assenza di iscrizione,il mezzo puo' essere considerato anche un ferrovechhio senza alcun valore.
Diventa quindi senz'altro piu' difficile dimostrare un valore di rilievo storico e/o affettivo.
Ciao
paolo calo'
skype:pcalo64 |
| danielemod |
Posted - 02 dic 2008 : 13:38:25
Citazione:
Messaggio inserito da Isoscooter
Citazione:
la questione solleva un interrogativo ben più ampio: a cosa servono FMI e ASI? voglio dire, per un lambrettista o meglio scooterboy che va in giro e non vive lo scooter come mezzo d'epoca o da collezione, bensì come mezzo di trasporto effettivo e quotidiano, FMI e ASI hanno ben poca rilevanza e utilità.
Ovviamente questa è la mia personalissima opinione, e ognuno è libero di pensarla come desidera.
1967 Lambretta 125 Special
Secondo me non è una questione di opinione.
La iscrizione ad ASI o FMI serve a chi deve la reiscrivere al PRA o reimmatricolare, chi ha già i documenti a posto non serve.
Ciao, Gigi.
Bé sì, nel caso di reimmatricolazione si deve passare attraverso FMI o ASI... in tutti gli altri casi (ad es. presenza di documenti originali in regola) trovo inutili questi enti.
1967 Lambretta 125 Special
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| Iso |
Posted - 02 dic 2008 : 09:51:14
Citazione:
la questione solleva un interrogativo ben più ampio: a cosa servono FMI e ASI? voglio dire, per un lambrettista o meglio scooterboy che va in giro e non vive lo scooter come mezzo d'epoca o da collezione, bensì come mezzo di trasporto effettivo e quotidiano, FMI e ASI hanno ben poca rilevanza e utilità.
Ovviamente questa è la mia personalissima opinione, e ognuno è libero di pensarla come desidera.
1967 Lambretta 125 Special
Secondo me non è una questione di opinione.
La iscrizione ad ASI o FMI serve a chi deve la reiscrivere al PRA o reimmatricolare, chi ha già i documenti a posto non serve.
Ciao, Gigi. |
| Claude03 |
Posted - 01 dic 2008 : 22:38:40
Citazione:
Messaggio inserito da ilbreizh
Citazione:
Messaggio inserito da danielemod
[quote]Messaggio inserito da Paolo Catani
la questione solleva un interrogativo ben più ampio: a cosa servono FMI e ASI?
1967 Lambretta 125 Special
serve per poter circolare con un mezzo EURO 0
il breizh
Ma neanche sempre e comunque!
The Meaning Under -OVERFLOW - 2008
myspace/themeaningunder |
| ilbreizh |
Posted - 01 dic 2008 : 21:55:51
Citazione:
Messaggio inserito da danielemod
[quote]Messaggio inserito da Paolo Catani
la questione solleva un interrogativo ben più ampio: a cosa servono FMI e ASI?
1967 Lambretta 125 Special
serve per poter circolare con un mezzo EURO 0
il breizh |
| 125m |
Posted - 01 dic 2008 : 16:30:51
Per chi vive lo scooter come Danielemod, sono d' accordo che i due enti sono abbastanza superflui, anzi facendo un apolizza RC normale e non d' epoca e pagando regolarmente il bollo come per un qualsiasi veicolo alla fine devi fare la revisione ogni due anni anziche con cadenza annuale.
Cambia completamente il discorso per quanto riguarda il collezionismo, e concordo con Paolo che siamo alla solita reinvenzione dell' acqua calda all' italiana.
Che sensibilizzando i vari C.T. sulle loro responsabilità si voglia forse dare un freno a un ondata di omologazioni selvagge verificatesi nell' ultimo decennio?
Che ci si voglia allineare ad altri paesi sia mai per introdurre delle autentiche agevolazioni per i collezionisti?
Chissà... la speranza è ultima a morire...
Forse anche io riuscirò a girare con tutti i mezzi con la stessa targa assumandomene tutte le responsabilità e in piena legalità.
ciao
Roberto
Grazie Ferdinando ! |
| danielemod |
Posted - 01 dic 2008 : 16:15:42
Citazione:
Messaggio inserito da Paolo Catani
Lo era già, te lo dico perchè per un certo periodo sono stato commissario tecnico di un club. Mi sembra la solita scoperta dell'acqua calda all'italiana, si rimescolano le carte senza cambiare niente.
Paolo Catani - RacingLambrettas.com
la questione solleva un interrogativo ben più ampio: a cosa servono FMI e ASI? voglio dire, per un lambrettista o meglio scooterboy che va in giro e non vive lo scooter come mezzo d'epoca o da collezione, bensì come mezzo di trasporto effettivo e quotidiano, FMI e ASI hanno ben poca rilevanza e utilità.
Ovviamente questa è la mia personalissima opinione, e ognuno è libero di pensarla come desidera.
1967 Lambretta 125 Special |
| PC |
Posted - 01 dic 2008 : 14:23:10
Lo era già, te lo dico perchè per un certo periodo sono stato commissario tecnico di un club. Mi sembra la solita scoperta dell'acqua calda all'italiana, si rimescolano le carte senza cambiare niente.
Paolo Catani - RacingLambrettas.com |
| ilbreizh |
Posted - 01 dic 2008 : 13:29:42
non è una innovazione, in teoria sarebbe dovuto essere già così, diventa tassativo, in caso di problemi il C.T. sarà direttamente responsabile
il breizh |
