| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| manzo |
Posted - 07 ott 2007 : 11:58:50
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/lambretta-italia/lambretta-italia/lambretta-italia.html
http://cid-d0c1cbd916aacc23.spaces.live.com/default.aspx |
| 11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| ChriBu |
Posted - 08 ott 2007 : 18:09:48
Non dovete leggere giornali di sinistra...
TV3-175, LI2-150, LI1-150
www.daltonscooterclub.com
Comitato "No-PX ai raduni d'epoca" :-)
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| Alessandro Pisacane |
Posted - 08 ott 2007 : 14:45:24
citazione:
Messaggio inserito da vespamodelli
Sarà lo stesso scriba che sempre su repubblica, scrisse che le vecchie fiat 500 inquinavano anche da ferme come 100 auto nuove euro3?
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla.
Può darsi; ad essere sincero ho smesso di leggere l'articolo dopo il primo strafalcione che tu hai segnalato (mezzo proletario e prezzo ingombrante....).
Ciao
ale
Spero che scorra buon "olio" tra di noi.. |
| vespamodelli |
Posted - 08 ott 2007 : 12:29:19
Sarà lo stesso scriba che sempre su repubblica, scrisse che le vecchie fiat 500 inquinavano anche da ferme come 100 auto nuove euro3?
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla. |
| vespamodelli |
Posted - 08 ott 2007 : 12:17:11
-"la Lambretta "A" è subito un mezzo di locomozione autenticamente proletario. . . ." -
poi più in la si smentisce -"E un prezzo piuttosto ingombrante, in quel 1947, cioè 156mila lire, quando lo stipendio medio mensile di un operaio era di ventimila lire.-
Alla faccia del mezzo di locomozione autenticamente proletario!!! La maggior raffinatezza della lambretta è sempre stato un vanto dei Lambrettisti sui Vespisti o sbaglio?
-"La Lambretta della prima serie aveva "innumerevoli difetti", secondo i tecnici, non superava i 70 chilometri orari, ma consumava poco, un litro di miscela per 39 chilometri, a velocità di crociera . . ."-
Alla faccia del difetto!!! 20 anni dopo le LI 125 ancora arrivavano massimo a 75 kmh e consumavano di sicuro di più, o sbaglio?
- " . . .da Ferdinando Innocenti, nato a Pescia nel 1891, industriale specializzato nei tubi, autore fra l'altro del ponteggio di manutenzione nella Cappella Sistina"-
Perchè, i tubi "innocenti" che sorreggevano le impalcature di un Italia intera in ricostruzione di chi erano?
-"...la Vespa, perché nessun prodotto italiano aveva mai avuto la fortuna di un colpo di marketing come il film del 1953 di William Wyler, Vacanze romane, in cui Gregory Peck e Audrey Hepburn . . ."-
Eeeeeeh si, perchè senza il filmetto per giovani innamorati la piaggio a chi le vendeva le sue vespe . . .
Peccato che avesse già aveva licenziatarie in tutto il mondo e solo con la produzione italiana si stava avvicinando alla milionesima vespa prodotta . . .
-"Sicché nel periodo della motorizzazione, dopo che le Seicento e le Cinquecento invadono città e strade, la Lambretta si ritrova in difficoltà."-
Le difficoltà arriveranno dopo, con la rivoluzione culturale del 1969, sia per Piaggio che per Innocenti, quando cambierà il "target" a cui rivolgersi e non solo la concorrenza delle auto. Tanto che i numeri di produzione di quegli anni li conosciamo tutti!!! O sbaglio?
E poi la chicca che supera i 50 secondi per assemblare una lambretta ...
-"D'altronde, tutti possono capire che c'è una differenza fra un testimonial come Gregory Peck, nella meravigliosa favola romana con la Hepburn, e una star cinematografica di secondo livello come il lambrettista Rock Hudson."-
Peccato che Rock Hudson faceva sbavare le nostre mamme e zie molto ma molto di più di quello spento e floscio Gregori peck, anche dopo decenni e decenni(con le mamme e zie saranno ormai anziane) quando si viene a sapere in Italia (in USA lo sapevano tutti) che aveva dei gusti sessuali un po diversi da quelli che evidenziava in pellicola.
Provate a chiedere loro se gli attizzava più lo smorto Gregory Peck o l'aitante Rock Hudson . . .
Concludendo e saltando un ventennio di soddisfazioni, bellissimi modelli e successi conclude a minchia collegando i fatti
-"Ragion per cui la Lambretta si spegne (l'ultimo modello esce nel 1971), perché all'improvviso si ritrova fuori dal gusto, dalla tendenza, da un'idea di glamour."-
Roba da almanacco del giorno dopo!!!
E infine, visto che cita ebay, i raduni e gli appassionati ne butta un altra che testimonia il suo raccontare per sentito dire senza nemmeno prendersi la briga di vedere quante offerte e quali prezzi possono raggiungere alcuni "orpelli"!!!
-"Ancora oggi, chi predilige la Lambretta ama quell'eccezionale fusione di stile "povero" e di efficienza assoluta, senza nessun orpello, senza gadget stravaganti."-
Poveri noi e povera pure la lambretta festeggiata da uno scriba a pagamento di tele fatta!!!
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla. |
| vespamodelli |
Posted - 08 ott 2007 : 11:24:37
48 lambrette per ogni singolo operaio!!!
Se avete visto le vecchie foto della catena di montaggio innocenti ci sono decine e decine (ovviamente se no che catena sarebbe) lambrette, se contate per una decina di operai vedete che il conto torna.
In meno di un minuto non si monta nemmeno un modellino.
Ma ripeto non è solo questo, quell'articolo è una raccolta di "sentito dire" attaccati alla meno peggio.
E' quello che mi da fastidio, che per i 60 anni abbiano trattato l'argomento in quel modo.
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla. |
| vdrdd |
Posted - 08 ott 2007 : 09:58:58
Gianni, seguendo il tuo ragionamento, se per montare una lambretta occorressero diciamo 2 ore, vorrebbe dire che dalla catena di montaggio della Innocenti sarebbero uscite al massimo 48 lambrette al giorno.
Ti pare possibile?
Ciao
Donato |
| vespamodelli |
Posted - 08 ott 2007 : 09:15:13
Franz in 50 secondi si e no monti i due cofani!!!
Ma non è solo questo . . .
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla. |
| franz70 |
Posted - 08 ott 2007 : 00:41:06
a me l'articolo di Berselli non sembra male. Appunto perchè è pubblicato su un quotidiano a larga diffusione (più importante forse dopo il corrierone)deve essere recepito non solo da tecnici o da sociologhi. Non ci vedo neanche troppe banalità, e viene data la giusta considerazione anche alla vespa.
Io avevo letto che usciva una lambretta ogni 50 secondi nei primi anni '60. Non so se, come dice l'autore, l'assemblavano in poco più di 50 secondi, ma considerato il po po di stabilimento di Lambrate non mi stupirei più di tanto.
ciao
franz |
| vespamodelli |
Posted - 07 ott 2007 : 16:43:42
Ha, ha, ha una lambretta che esce dalla catena di montaggio in 50 secondi, ha, ha, ha, haaaaaaai, questa la dice lunga su chi firma l'articolo.
Non ha mai visto una lambretta "da vicino" e non capisce una benemerita mazza di produzione industriale!!!
Ma come si fa a firmare un articolo sui 60 anni di uno dei due miti su due ruote farcito di luoghi comuni, approssimative nozioni di sociologia, nessuna di meccanica, men che meno di un minimo di conoscenza di produzione industriale e tutto questo non sul giornale parrocchiale, bensì sul più importante giornale italiano???
COME SI FA???
Chi VESPA mangia le mele, SDENTATO chi frulla. |
| Flavio |
Posted - 07 ott 2007 : 15:45:48
Bellissimo articolo..non c'è che dire, continuo NO SMS MODE a non schierarmi...entrambe hanno fatto storia, chi più chi meno, ma sempre storia..
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Maneggio:
Lambra LI 125 IIs *** Lambra DL 125 *** Lambra J50 (a pezzi..) *** Guzzi Zigolo 110cc *** Aermacchi Zeffiro 150 *** Vespa Pk 50 XL *** Vespa Pk 125 *** Vespa Sprint 150 (in restauro..) *** Vespa 125 Vna1t *** Benelli Hurricane Minibike 48cc.
****Datemi una farobasso e vi alzo il mondo..**** |
| ilbreizh |
Posted - 07 ott 2007 : 14:18:58
questa mattina sul mio trono di porcellana , ho sfogliato la repubblica, l'articola è un bel pò più ricco di immagini,cmq il cartaceo è meglio gestibile in certe situazioni 
il breizh |
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