V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
hobby solo |
Posted - 16 apr 2016 : 12:47:28 Ripropongo una vecchia discussione, nel tentativo di chiarire fino in fondo le cause di un problema lamentato da molti possessori di lambrette: quello dello spegnimento del motore o, quantomeno, di una suo funzionamento a colpi di tosse, accendendo i fari. Il problema è staro “risolto” (forse, più che risolto, superato) in maniere diverse ma il fatto che molti lo abbiano segnalato, rappresenta senz'altro un punto di debolezza delle lambrette.
Un fatto curioso è che il difetto, come molti, me compreso, testimoniano, si manifesti di più accendendo le luci di posizione che con gli anabbaglianti/abbaglianti.
Sulla mia lambretta Li 150S è impossibile avere un buon funzionamento con regolazione della distanza delle puntine e degli elettrodi della candela secondo le prescrizioni della Innocenti.
Riducendo l'apertura delle puntine e la distanza degli elettrodi della candela si ottiene un ottimo funzionamento (va in moto subito e ha un'andatura più lineare ai bassi regimi); tuttavia accendendo i fari (problema, ripeto, molto più evidente con le luci di posizione che con gli anabbaglianti/abbaglianti) il motore tende a spegnersi; un ulteriore riduzione delle distanze permette di evitare lo spegnimento, rimanendo il motore acceso anche con minimo molto basso, ma vi è, comunque, qualcosa che non va, poiché la marcia a basso regime non è lineare ma saltellante; e questo, lo ribadisco, con luci di posizione accese e molto, molto meno con anabbaglianti o abbaglianti. I parametri che ho adottato: distanza puntine tra 0,35 e 0,40 mm, elettrodo candela a 0,40 mm.
A dire il vero la lambretta ha sempre avuto problemi di saltellamento a girare a velocità costante e bassi regimi; l'ottimizzazione della carburazione, assieme alle soluzioni sopra descritte, ha permesso di avere un'andatura ora lineare anche a bassi regimi...ma a luci di posizione spente: se le accendo occorre tenere più allegro il motore, pena la perdita di qualche colpo con conseguente saltellamento.
Io ho fatto le seguenti prove;
prova con bobina del ciao: nessun risultato: ho rimontato quella originale. Verifica lampade: quelle indicate da Innocenti a 6 volt prova con candele di grado termico diverso o tipo diverso (racing e iridio): il problema non risiede qui. Comunque con candela nuova il problema sembra a volte sparire, ma solo se l'elettrodo della candela viene messo non oltre 0,4 mm. Prova empirica sulla magnetizzazione volano: ad anabbaglianti accesi e alto numero di giri ottenevo 8 volt all'uscita dal volano e la luce dei fari è sempre stata forte; non ostante questo ho comunque fatto rimagnetizzare il volano: tutto come prima. Poco male: ora la lambretta (LI 150s) va bene e poi, come senz'altro qualcuno giustamente penserà, con un'accensione moderna a 12 volt il problema sparirà: ok, concordo.
Ma, come appassionato curioso, vorrei capire di più e per questo ripropongo l'argomento.
hosol |
11 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Iso |
Posted - 19 apr 2016 : 23:02:31 Non so che dire, certo che sei in buona compagnia: http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=32767 http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=35475 http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=34579 http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=24933 http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10711 http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=22263 http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=21683
Ciao. |
hobby solo |
Posted - 19 apr 2016 : 19:18:21 Credo anch'io che vi sia una serie di circostanze che determinino i problemi segnalati: ogni volta mi sembra di risolverli ma poi, in qualche modo, tendono a ripresentarsi anche se, nel mio caso, in misura sempre minore: da una lambretta che, all'acquisto, andava solo con elettrodi della candela vicini non oltre 0,25-0,30 mm, saltellava ("rattava" è il termine da alcuni usato) come un cavallo ai bassi regimi (corrispondenti a velocità fino a 55-60 Km/h tachimetrici in quarta marcia), e non tollerava l'accensione dei fari, mi trovo ora con una lambretta fluida, con minimo perfetto sia a fari spenti che accesi, con andatura lineare anche a luci di posizione accese e candela con elettrodo a 0,5 mm (anche a 0,6 va ora bene...ma preferisco, per scaramanzia, rimanere a 0,5...).
Se devo dire che cosa abbia determinato la soluzione dei problemi iniziali di avviamento e di andatura saltellante non so individuarne uno preciso: a parte gli interventi squisitamente meccanici (es. sostituzione paraoli) ho, nel tempo, regolato l'apertura delle puntine, regolato la distanza degli elettrodi della candela, regolato l'anticipo con pistola stroboscopica, sostituito il cavo tra bobina e candela, regolato la carburazione. Alcuni interventi hanno migliorato il quadro; altri non sembrano aver sortito alcun effetto (regolazione anticipo, rimagnetizzazione del volano, sostituzione bobina con una del ciao, poi tolta). Stà di fatto che senza sostituire nè puntine, nè condensatore, nè bobina la lambretta va ora bene.
Le mie conclusioni: l'impianto elettrico delle lambrette richiede componenti in ottimo stato; se tutto è a posto i mezzi vanno alla grande (per quello che sono stati progettati!). Ma se una qualsivoglia componente è in condizioni non ottimali, o se più componenti sono solo un po' sottotono si verificano i problemi che sono lamentati da moltissimi lambrettisti, che riconoscono diverse cause ma sono, in ultima analisi, riconducibili a un deficit nella scintilla. Vediamo così gli stessi problemi risolti in maniera molto diversa dai vari lambrettisti.
Rimane ancora da scoprire perchè l'accensione delle luci di posizione sia più problematica rispetto a quella degli anabbaglianti/abbaglianti...ma, lo ammetto, è solo una curiosità...
hosol |
Iso |
Posted - 19 apr 2016 : 18:10:17 Complimenti per la risoluzione, diffcile per me dire che sia questo il motivo, ma onestamente dubito. Credo che mettendo mano alla scatola sia stato spostato qualcosa'altro che ora non interferisce più.
Ciao. |
hobby solo |
Posted - 19 apr 2016 : 16:44:27 Dopo aver letto di tutto e di più, sono ripartito dai consigli dati dagli esperti: controllo masse con tester, ok; controllo contatti nella scatolina: lieve fissurazione del cavo verde ripiegato su se stesso, da perdita di elasticità del rivestimento. Ho provato a staccare tutti i cavi tranne quello verde: la lambretta andava bene senza saltellamenti o indecisioni e, chiaramente, spostando la chiave di accensione su luci di posizione o anabbaglianti/abbagliante non vi era alcuna variazione negativa. Il dubbio: possibile che la dispersione fosse proprio a livello della scatolina? Ho allora provvedto a sigillare con nastro verde la piccola fissurazione, ho pulito a dovere i contatti utilizzando uno spray apposito e ho quindi riattaccato tutti i contatti facendo caso che si sovrapponessero il meno possibile: tutto funzionava a dovere. Ho quindi voluto fare una controprova: montare una vecchia candela (grado termico 7 NGK) con elettrodi distanti 0,6 mm: miracolo! Per la prima volta con questa distanza degli elettrodi andava in moto subito e il motore non si spegneva accendendo le luci di posizione pur con minimo volutamente molto basso Andando a basso regime e con luci di posizione accese le luci si avvertiva qualche minimo tentennamento, ma la lambretta andava sen'altro meglio. Prudentemente ho poi posizionato l'elettrodo della candela a 0,5 mm. Ora va alla grande! Grazie a tutti!
hosol |
hobby solo |
Posted - 17 apr 2016 : 09:59:18 Ho fatto i controlli suggeriri e non no notato nulla; lo stesso all'interno della scatola dei contatti sul lato sinistro. Potrebbe in effetti essevi una dispersione da qualche parte; ho anche tentato di osservarla col motore acceso, al buio, per cercare eventuali scintille da dispersione ma occorrerebbe un buio pesto, impedito dalla luce dei fari. Farò comunque nuovamente un controllo. Intanto un grazie sentito: non è facile trovare soluzioni neppure avendo il mezzo a disposizione, figuriamoci a distanza! Ma il vostro contributo, oltre che importantissimo dal punto di vista tecnico, concretizza l'augurio che spesso leggo ai nuovi amici: "sei nel posto giusto!"...
hosol
hosol |
Belligerante ugo |
Posted - 17 apr 2016 : 09:00:16 Quoto,controlla anche la massa ciao
belligerante ugo |
Iso |
Posted - 17 apr 2016 : 07:20:23 Hai già controllato che dentro al manubrio il filo dell'acceleratore non vada ad appoggiarsi sui contatti elettrici?
Ciao. |
hobby solo |
Posted - 17 apr 2016 : 01:19:12 Al condensatore ci ho pensato; alle puntine, sinceramente, no poichè sembrano nuove. Non l'ho sostituito, avendo letto che quelli che si trovano oggi sono spesso di qualità scadente; nè vorrei metterne uno esterno poichè la lambretta è dotata di certificato di identità ASI con targa oro e vorrei mantenerla il più possibile conforme all'originale. Magari al primo mercato/mostra-scambio provo a cercare qualche avanzo di magazzino. Ho notato due cose: le incertezze del motore corrispondono a calo momentaneo delle luci, tutte. Inoltre i "mancamenti" si notano solo a basso regime costante, con l'acceleratore appena aperto: in salita o in ripresa fila liscia. Per questo ho anche lavorato sulla carburazione, provando vari settaggi del carburatore e scegliendo il migliore.
hosol |
ilbreizh |
Posted - 16 apr 2016 : 22:52:46 Citazione: Messaggio inserito da Iso
Ha scritto che lo ha già fatto
... Ciao.
Scusate , mi son perso via...
il breizh
In rust I trust |
Iso |
Posted - 16 apr 2016 : 21:57:05 Ha scritto che lo ha già fatto. Le uniche cose che non sono menzionate fra le sostituzioni, sono il condensatore, la bobina interna e le puntine. Forse il condensatore è difettoso e abbassa la scintilla. La bobina interna è rarissimo che abbia problemi ma non sono rimaste molto possinilità. Anche le puntine è raro che diano problemi del genere, ma delle volte possono perdere l'isolamento elettrico o lascarsi il perno.
Ciao. |
ilbreizh |
Posted - 16 apr 2016 : 20:33:15 Prova a rimagnetizzare il volano, secondo me risolvi
il breizh
In rust I trust |
|
|