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 6 o 12 volts?

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V I S U A L I Z Z A    D I S C U S S I O N E
Iso Posted - 13 feb 2005 : 15:01:19
Sono stato interpellato da un membro del forum su questa questione, poichè l'argomento è di interesse generale ed inoltre volendo sentire il vostro parere, rendo pubblica la questione.
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Estratto della domanda

...... vorrei montare i fanali "ausiliari" su un TV III° serie, ma di impianto elettrico non ci capisco niente! C'è chi dice che con le puntine funziona, chi invece dice che si deve montare l'accensione elettronica, ecc ecc ecc. Io mi chiedo non posso alimentare due fanali (non sò NO SMS MODE con che lampadine) con la corrente che esce dal motore? Devo montare la batteria? Un regolatore? Bhoooo!
.... oggi mi hanno dato questo indirizzo:
http://www.lcgb.co.uk/workshop12Vlights.html
dicendomi che qui c'è la soluzione del mio problema, e quest' altro: http://www.racinglambrettas.com/howthetdidit/lights_ita.html
ma di Inglese ci capisco poco, e tecnicamente meno ancora.
Non voglio approfittare delle tue conoscenze .........


----------------------------------------------------------------------
Questo è quanto ho risposto:

Premetto che nemmeno io conosco disinvoltamente l'inglese.
Comunque da quando ho capito quello su questo link http://www.lcgb.co.uk/workshop12Vlights.html dice che utilizzando e opportunamente collegando un regolatore di tensione della PX si possono ottenere i 12 volt dalla lambretta senza modificare o sotituire altro.

Mentre da questo http://www.racinglambrettas.com/howthetdidit/lights_ita.html parla di un kit (disponibile probabilmente negli anni 70') che sostituendo lo statore con un altro fatto apposta, introducendo nel circuito un diodo stabilizzatore, aggiungendo un'altra batteria, modificando i collegamenti e cambiando tutti i dispositivi elettrici si aggiorna l'impianto per l'errogazione di circa 55Watts a 12Volt.

Queste sono le mie considerazioni e sono puramente teoriche in quanto non ho mai istallato o eseguito modifiche agli impianti elettrici su Lambrette, bensì solo interventi di manutenzione e riparazione.

Se volessimo montare dei fari aggiuntivi la modifica che serve è la seconda.
La prima modifica, con solo l'introduzione del regolatore a 12Volt non ci garantisce la potenza elettrica necessaria per utilizzatori ausiliari.

Mi spiego meglio: per far funzionare altri due lampade oltre a quella di serie serve potenza, quella espressa in Watt, non i Volts.
Se pensate lo statore di serie della lambretta è stato progettato per circa 28Watts (se non ricordo male, consiglio di verificare sul libretto di uso e manutenzione nella pagina delle caratteristiche tecniche) ed in fase di progetto è stato calcolato per il funzionamento contempoaraneo del faro anteriore da 20W e la luce di posizione posteriore da 3W, più quanche riserva di potenza per caricare l'eventuale batteria, per servire la luce dello stop o il claxon qualora fossero attivati (pur per breve tempo).
Ma se volessimo alimentare altre due lampade, diciamo per esempio, da 10Watt ciascuna in tutto 20+3+10+10 equivalgono a 43Watts. Ciò è indipendente dal fatto se l'impianto è da 6 o 12 volts.
Conservando lo statore di serie da 28W anche se si modificasse per ottenere i 12volt sempre 28 sono i Watt massimi che abbiamo a disposizione.
L'unica differenza è che a 12volts l'impianto ha meno perdite e quindi più efficiente, ma non abbastanza da scioperire ai 16watt che ci mancano. Non sto qui a spiagare il motivo altrimento potrei creare confusione.

In poche parole se modifichiamo a 12volts, con il regolatore del PX comunque sempre 28watts abbiamo, quindi sempre una lampadina da 20Watts possiamo montare (anzichè da 6V-20W moteremmo da 12V-20W) ma la potenza luminosa rimane la stessa.
Se tentassimo di far funzionare altri due fari con richieta di potenza elettrica complessiva sensibilmente maggiore dei 28W progettuali metteremo in crisi lo statore che tenderà a scaldarsi e col tempo a guastarsi.

Quindi soluzione valida per me è la sostituzione anche dello statore, appositamente costruito come nel kit del secondo esempio, in grado di errogare maggior potenza.

Comunque concludo dicendo che a prescindere che ognuno è libero di fare quel che vuole delle sue Lambrettei, io non vedo con favore l'esecuzione di modifiche e personalzzazioni nelle moto d'epoca specie se di un certo interesse, tant'è che un buon conservato e in condizioni originali è sempre ben apprezzato.
Facciamole arrivare anche ai nostri posteri come le vorremmo trovare noi.



Ciao, Luigi.
20   U L T I M E    R I S P O S T E    (in alto le più recenti)
Iso Posted - 22 mar 2005 : 01:07:57
Sicuramente disponendo potenze dell'ordine di 55, 60 o 90 Watt si possono disinvoltamente istallare lampade ausiliare come ampiamente ha spiegato nei dettagli m455!m0.

Ciao, Luigi.
m455!m0 Posted - 21 mar 2005 : 19:48:52
Isoscooter, le accensioni elettroniche indiane sono dichiarate 12V/60W
poi c'è l'italiana del rivenditore di Paullo che è 90W.
Con due lampade da 5W nei fanali supplementari io penso che ci fai ben poco (troppo piccole).
Se veramente non si vuole tribolare nel funzionamento dei fanali supplementari io penso che con un impianto elettronico 12V/60W DC (corrente continua, con batteria quindi 12V) il clacson 12V e tutte le lampade (comprese quelle dei fanali supplementari) a 12V si è in grado di farli funzionare anche se si dovranno accendere uno alla volta, ricordo che i fanali sono due - un lungo raggio ed un antinebbia - come da specifiche originali (nell'articolo del sito di Paolo viene spiegato come con l'interruttore della li150 terza serie si può accendere un fanale alla volta).
Se si vuole fare accendere tutti e due i fanali contemporaneamente bisogna un pò studiare per trovare il giusto wattaggio nelle lampade.
Ma dubito che si ci possa riuscire con risultati soddisfacenti, lo statore modificato menzionato nell'articolo del sito di paolo sviluppava 55W, quelli elettronici moderni hanno appena 5W in più.
Quindi:
Luce anteriore, grande o piccola poca importanza + a scelta o l'antinebbia o il lungoraggio.

Per lo switch dei fanali si può usare il manettino della LI150 terza serie con il suo devioluci.
I cavi dell'impianto elettrico rimangono uguali anche se bisogna fare delle modifiche allo stesso. Si dovrà montare la morsettiera di plastica rotonda ed anche qui alcuni cavi non andranno come nella posizione originale.
Niente scatola raddrizzatrice e niente bobina originali quindi, il kit di accensione elettronica viene venduto già con un Regolatore ed un CDI (Capacitor/Discharge Ignition Unit)

Da ricordarsi che i cavi dei fanali aggiuntivi dovranno essere saldati al cavo del faro della lambretta in modo tali da accenderli solo quando il faro della lambretta è acceso evitando così la loro accensione in posizione di parcheggio (motore spento) che potrebbe far scaricare la batteria a lungo andare.

Di istruzioni e schemi su come installare l'accensione elettronica su internet ce ne sono a iosa.

atevres Posted - 07 mar 2005 : 15:38:50
Scusa Mego, vuol dire che quando sei con gli ANABBAGLIANTI accesi vanno solo i due bassi e il fanale dellla Lambra non và?? Scusa ma non deve essere ungran che bello. Sopratutto se ti ferma la Stradale...
Meglio vadano tutti i fanali originali che i due supplementari dal mio punto di vista. I Lucas sono optional e non il fanale a manubrio.
Iso Posted - 07 mar 2005 : 15:17:53
Per chiarezza, poichè è facile trarre errate considerazioni, mi piacerebbe sapere per quanti watt è dichiarato lo statore da 12volt, poichè il solo fatto che sia 12 volt non dice nulla. Potresti aggiungere anche da quanti Watt sono le lampadine istallate sulla tua 200, sia davanti che dietro?

Ciao, Luigi.
Mego Posted - 07 mar 2005 : 14:56:05
Vi parlo della mia esperienza personale.
Ho un 200 sx alla quale ho vouluto montare anch'io due fanali ausiliari.Premetto che la Lambro è stata restaurata totalmente.Durante le fasi di restauro ho sostituito il volano originale con uno di origine scooter india 12volt a puntine.Poi ho lasciato la parabola originale con funzionante solo l'abbagliante e i due fanali aggiunti con la funzione di luci anabbaglianti.Il tutto funziona tranqullamente mantenendo il devio-luci originale.Quando ,con le luci anab. accese,accendo gli abbgl. ovviamente si spengono i due fari supplementari bassi.Ho dovuto usare lampada da 12v ed ho solo un pochino tribolato nel trovare i watt giusti ed equilibrati poichè se troppo bassi si fulminavano alla prima accelòerata e se troppo alti facevano pochissima luce.
Mego Posted - 07 mar 2005 : 14:55:08
Vi parlo della mia esperienza personale.
Ho un 200 sx alla quale ho vouluto montare anch'io due fanali ausiliari.Premetto che la Lambro è stata restaurata totalmente.Durante le fasi di restauro ho sostituito il volano originale con uno di origine scooter india 12volt a puntine.Poi ho lasciato la parabola originale con funzionante solo l'abbagliante e i due fanali aggiunti con la funzione di luci anabbaglianti.Il tutto funziona tranqullamente mantenendo il devio-luci originale.Quando ,con le luci anab. accese,accendo gli abbgl. ovviamente si spengono i due fari supplementari bassi.Ho dovuto usare lampada da 12v ed ho solo un pochino tribolato nel trovare i watt giusti ed equilibrati poichè se troppo bassi si fulminavano alla prima accelòerata e se troppo alti facevano pochissima luce.
Mego Posted - 07 mar 2005 : 14:54:27
Vi parlo della mia esperienza personale.
Ho un 200 sx alla quale ho vouluto montare anch'io due fanali ausiliari.Premetto che la Lambro è stata restaurata totalmente.Durante le fasi di restauro ho sostituito il volano originale con uno di origine scooter india 12volt a puntine.Poi ho lasciato la parabola originale con funzionante solo l'abbagliante e i due fanali aggiunti con la funzione di luci anabbaglianti.Il tutto funziona tranqullamente mantenendo il devio-luci originale.Quando ,con le luci anab. accese,accendo gli abbgl. ovviamente si spengono i due fari supplementari bassi.Ho dovuto usare lampada da 12v ed ho solo un pochino tribolato nel trovare i watt giusti ed equilibrati poichè se troppo bassi si fulminavano alla prima accelòerata e se troppo alti facevano pochissima luce.
Iso Posted - 07 mar 2005 : 09:09:55
Per Igor: aspetto il coperchio.

Ciao, Luigi.
Iso Posted - 07 mar 2005 : 09:08:32
Per Stefano, sono molto orgoglioso del mio 30, spero tanto che nel giro di un anno di poter meritare la Laura ad Honiris Causa di Scooter d'Epoca. Per il Bacio accademico ci conto.


Ciao, Luigi.
atevres Posted - 07 mar 2005 : 08:43:28
Ciao Luigi, ho recuperato un coperchio x il radrizzatore, ma è diviso in due xchè rotto, ti faccio avere il tutto tramite i ns conoscenti in comune. Fammi sapere tu quando puoi.
Grazie ciao
sbruscoli Posted - 06 mar 2005 : 12:32:39
Ciao Luigi
ottimo!!
Direi un bel 30 e lode!!!
Per il bacio accademico ti girerei l'amico PIEREMO!!!!
Iso Posted - 06 mar 2005 : 01:29:51
Rispondo prima ad Igor:
In assenza della batteria dovrebbe funzionare tutto lo stesso, fatta eccezione per il claxon.
I Lucas li puoi montare, almeno chè non sostituisci lo statore con altro più potente, di dovrai accontentare di chiedere alla tua lambretta altri pochi Watt. Probabilmente riuscira farli funzionare senza mettere in criticità niente con due lampadine da 5Watt ciascuno.
La soluzione con la batteria di serie è un'idea, ma dopo qualche minuto scaricherebbe.
Come già hai notato i colori giallo verde e marrone si possono scambiare fra di loro.
Per far funzionare l'impianto senza batteria (cosa che una volta facevano di frequente) avrebbero dovuto sostituire il claxon col tipo a corrente alternata oltre a ponticellare un giallo con un viola e l'altro col grigio.

Per Stefano: grazie di aver pubblicato gli schemi completi e per avermi dato la possibilità di capire bene questi circuiti.
Il motivo per cui l'interruttore dello stop ha tre fili è corretta la tu ipotesi, aggiungo solo che durante la frenara la bobina interna al raddrizzatore viene cortocircuitata, permettendo un passaggio di corrente maggiore allo scopo di garantire anche durante le frenate prolungate (per esempio una discesa di montagna) una efficace carica della batteria e buona luminosità alle luci di psizione. Teniamo presente che la luce dello stop è da 15 o 20W e non sono pochi.
L'intercambialità dei due statori potrebbe essere possibile perchè circutalmete sono simili. Solo bisognerebbe sapere, per essere certi, se le correnti per cui sono state studiate le bobine con filo giallo sono compatibili con quelle dell'altro statore con bobine con fili rosa e viola.
E' facile che lo statore per l'impianto a batteria (quello coi fili giall) può essere utilizzato al posto di quello coi fili Rosa e viola, ma quest'ultimo per come è stato progettato non sia adatto a caricare la batteria.
Però questi sono ipotesi teoriche ragionate solo con gli schemi alla mano. Infatti da uno schema elettrico non si posso indovinare le sezioni dei fili smaltati che costituiscono i poli dello statore ne tantomeno quanti giri fanno attorno al nucleo.
Questi variabili incidono pesantemente, per esempio la sezione del filo definisce la corrente massima sopportata, mentre il numero di giri che fa il filo attorno al nucleo gioca sul valore di tensione (una bobina da 12 volt ha un numero di giri doppi rispetto ad una che deve errogare 6volt).
La certezza la si ha provando a montarli e facendo le opportune misure con il tester.

Professore ... che voto ho preso?

Ciao, Luigi.
sbruscoli Posted - 05 mar 2005 : 22:31:31
Grazie Iso
studia che poi ti interrogo!!!!

p.s. sono un prof. molto cattivo!!
Iso Posted - 05 mar 2005 : 19:09:44
Ho letto i vostri post, mi riservo rispondervi appeno ho analizzato gli schemi.
L'ipotesi di Stefano sulla luce dello Stop è possibilissima, non ci avevo pensato.


Ciao, Luigi.
atevres Posted - 05 mar 2005 : 08:04:48
Un'altra cosa: nel rimontare l'impianto elettrico, nel momento di montare i cavi doppi al radrizzatore, è la stessa cosa montare un giallo al posto dell'altro giallo? O è importante monarli al posto giusti? Per i marroni e i verdi anch'essi doppi al radrizzatore, non credo sia un problem xchè a veder lo schema il loro sembra più un baypass al radrizzatore.
Un'impianto come questo (6 poli con batteria), funziona normalmente anche se non c'è la batteria giusto? Lo chiedo x capire se nel momento in cui l'avevano tolta alla mia, avessero dovuto fare altre modifiche (magari al radrizzatore) x farla comunque funzionare, x poi non trovarmi con una modifica all'impianto celata dalla mia ignoranza.
Grazie
sbruscoli Posted - 04 mar 2005 : 22:14:11
Grazie a Luigi e a Fabrizio per le risposte
per entrambi: ho inserito lo schema elettrico nel mio album alla voce tv175 III, è completo con lo schema del regolatore (a me non dice molto ma sicuramente i simboli in esso contenuti saranno a voi più chiari)

per Luigi: mi sembra molto corretto tutto ciò che dici, aggiungerei, guardando lo schema, che forse un altro motivo, per giustificare il passaggio di due fili di corrente sull'interruttore dello stop, è dovuto al fatto che se lo stop deve funzionare anche a motore spento, alimentato dalla batteria, l'unico filo a fornire corrente dovrebbe essere proprio quello grigio, mentre quello marrone dovrebbe portare corrente a motore acceso. E' plausibile tutto ciò che dico???
per Fabrizio: la domanda che mi ponevo è esattamente quella che propone Luigi nella seconda parte del suo intervento, ove riporta il link all'impianto con 6 poli senza batteria. Questo volano può essere utilizzato in luogo di quello a 6 poli con due fili gialli???
Inserisco nell'album anche lo schema dell'impianto del TV175 III con il volano a 6 poli e il raddrizzatore identico a quello di ateves.

Grazie a tutti per gli interventi e per la loro elevata qualità!!
atevres Posted - 04 mar 2005 : 17:52:56
Ma se all'impianto del mio TV (vedi inizio post), se lo faccio tale e quale all'originale e non li monto la batteria, posso aver dei problemi?...

All'inizio, avevo le idee confuse riguardo all'impiego dei Lucas, ora sono in "para" .
Li monterò comunque xchè son BELLISSIMI , ma mi chiedo se riuscirò mai a collegarli... magari una batteria a parte, da caricare a casa... o un'accensione elettronica che carica la batteria... mah!
Oppure appena finita, monto in sella e vado a trovar Dean e Paolo ...
Iso Posted - 04 mar 2005 : 17:16:27
Aggiungo la mia considerazione
intanto un bravo a i4yfc.fabri per le sue delucidazioni tecniche molto approfondite.
Riguardo alla motivazione della scelta di usare il contatto dello stop sempre chiuso sono propenso apensare pensare a ragioni di semplice economia, infatti non era necessario modificare nulla tanto meno aumentare la potenza errogata dai statori.


Provo a rispondere a Stefano.
La prima domanda che riporto: "riprendo questo post per chiedere una cosa:
l'impianto elettrico della tv III primo tipo ha la batteria e l'interruttore stop con 3 fili. Uno di questi va alla lampada dello stop, gli altri due escono dal regolatore e portano corrente continua a 6 v. L'unica differenza tra i due e che uno di essi, oltre che per il raddrizzatore passa anche su una bobina. La domanda è questa: perchè due fili che apparentemente hanno la stessa funzione????"

Non ho analizzato il circuito con molta attenzione ma penso che la bobina dentro al retificatore serva a proteggere le luci di posizione quando il faro anteriore non è acceso.
Quando c'è poco carico come ad esempio le sole luci di posizione, 5watr davanti e altri 5watt dietro, la tensione errogata tende a essere un po' più elevata dei 6 volt. Non c'è da stupirsi di misurare anche oltre 8volt. Per non guastarle rapidamente la corrente passando attraverso la bobina subisce una caduta di tensione e per effetto della stessa bobina ne sono smorzati i picchi.
Quando invece è alimentato anche il faro anteriore questo pericolo non esiste più e il carico del faro è tale da mantenere i valori tensione entro valori di sicurezza. Pertanto in questo caso la corrente ai alle lampadine non passa più attraverso la bobina ma direttamente.

Riguardo invece al tuo secondo quesito che qui riporto: "è possibile usare un volano 6 poli del tipo impiegato su impianti senza batteria? per capirci si tratta di questo:
http://scooterhelp.com/electrics/wiring/Li150S.SX150.GP125.NoBatt.pdf
dove al posto dei due fili gialli ci sono due fili, uno viola e uno rosa. Quindi si possono collegare questi due fili al posto dei due gialli????"
Per essere certi della loro compatibilità sarebbe necessario vedere lo schema interno del raddrizzatore "RECTIFIER W/8 AMP &V FUSE".


Ciao, Luigi.
i4yfc.fabri Posted - 04 mar 2005 : 13:43:16
Carissimo Sbruscoli,

innanzi tutto ti ringrazio per l'apprezzamento rivoltomi.

Ieri sera ho avuto modo di parlare con un mio vecchio amico che era nel campo dell'impiantistica elettrica di primo equipaggiamento delle moto d'altri tempi e mi ha confermato la mia ultima tesi.

Infatti, proprio per garantire la massima affidabilità nei collegamenti e negli attuatori elettrici, un tempo c'era la consuetudine a fare gli impianti "sempre connessi" a "o a filo caldo" dove, gli interruttori, invece di interrompere, cortocircuitavano a massa.

Specie sulle moto (sulle auto invece la filosofia era "normale") l'esposizione all'acqua, la scadente qualità dei dispositivi, ecc. portava a richiedere una affidabilità del "contatto" eletrico che non era raggiungibile se non con questi escamotage che, oltretutto, costringevano gli ingegneri progettisti a fare dei salti morlai per progettare e realizzare circuiti che dovevano lavorare "alla rovescia".

Qualcosa di simile é in uso anche oggi nel campo della macchina utensile (il mio campo) laddove la sicurezza dei circuiti é garantita dal "filo caldo".

Il concetto é che se si rompe il filo il sistema deve fermarsi e quindi tutte le funzioni, switch, attuatori ecc. funzionano con principio della "sicurezza rovesciata".
L'esempio più banale é il contatto dello switch del fine corsa di emergenza, laddove il contatto é sempre chiuso e il sistema va in emergenza se il contatto si apre (o se si rompe il filo).

Chi si intende di allarmi sa cosa vuol dire "circuito tamper" !

Ma per rispondere alla tua seconda domanda, ti chiederei di ripropormela, perché, scusa, ma non ..... l'ho capita !

Probabilmente mi sono perso qualche passo.

Puoi rifarmela ?

Grazie e ciao

Fabrizio

FABRIZIO
sbruscoli Posted - 03 mar 2005 : 22:53:34
Ciao Fabrizio
ottimo intervento, preciso ed efficace!!!
Le considerazioni che fai sulla storia dello stop sono assolutamente sensate!!!
Hai visto ciò che chiedo nell'intervento che ho fatto il 23 febbraio in questo post in relazione ai volani con fili gialli??? Mi sai dare una risposta al quesito??

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