| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| lucadca |
Posted - 08 dic 2011 : 01:07:56
Scusate penso che sia una domanda già ripetuta ma non riesco a trovarla. Potreste spiegarmi come funziona lo stop ad un filo solo.
ho un problema di fulminazione della lampadina dello stop e di spegnimento del motore quando premo il freno posteriore.
posso risolvere metteno una resistenza in serie oppure un regolatore di tensione aggiuntivo solo sullo stop (tipo il regolatore della vespa PX)?
dallo schema elettrico non mi sembra che l'alimentazione dello stop passi dal regolatore di tensione, ciòè si attacca alla scatolina del regolatore ma non passa per la bobina.
grazie
avevo promesso della foto della mia lambretta, le invio prima possibile.
Luca
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| 3 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Iso |
Posted - 08 dic 2011 : 18:23:51
Lo fa di solito chi non ha competenza tecnica adeguata e va per le spicciole.
Il regolatore o litatore è un dispositivo che, in qusto caso, scioperisce ad un guasto non individuato.
Ciao da Gigi. |
| lucadca |
Posted - 08 dic 2011 : 10:48:11
Grazie Iso, sei un grande.
La questione di mettere un regolatore aggiuntivo è una cavolata, giusto?
Luca |
| Iso |
Posted - 08 dic 2011 : 01:41:04
Normalmente la bobina interna delle puntine è collegata a massa.
In questi impianti invece la massa le viene portata attraverso il filo che raggiunge l'interruttore dello stop, poichè sullo stesso filo c'è collegata anche la lampadina dello stop, questa è solo cortocircuitata.
Quando lo stop viene premuto l'interruttore toglie la massa al filo, ma le puntine continuano a funzionare perchè la massa gli viene attrarverso il filamento della lampadina. Cioè la bobina e la lampadina si trovano in serie.
Secondo me è stato un'ottima invenzione per adattare gli statori e impianto elettrico pre 1959, che la Innocenti aveva in magazzino, al codice della strada che prevedeva l'introduzione dello stop.
Aveva solo l'inconveniente che la fulminazione del filamento della lampadina impediva il collegamento di massa alla bobina durante le frenate.
Questo sistema tra 1959 e 1960 era molto in voga anche su altri moto e scooter, sucessivamente è stato sostituito con un impianto studiato apposta.
Ecco un esempio sul bianchi Orsetto:
http://www.scooterdepoca.com/public/schede/Bianchi_380_EL.pdf
L'intensità di corrente che alimenta la lampadina posteriore, funzionando in serie, è dipendente dal buon funzionamento delle puntine e dalle bobine ad esse collegate.
E' probabile che la non corretta regolazione delle puntine ne alteri la corrente alla luce dello stop, come anche la sostituzione della bobina di alta tensione con un atro tipo, bisognerebbe mantenere la originale.
Nello stesso tempo la potenza della lampadina posteriore deve essere quella prescritta per ben bilanciare il circuito in serie (bobina lampadina), se la potenza è inferiore si brucia, se superiore diminuisce la luce.
Quindi dopo aver accertato che il circuito delle puntine e bobina di alta tensione sia corretto (distanza degli elettrodi e bobina originale o conforme) se la lampadina si brucia l'unica operazione che si può fare uteriormente è di aumentarne la potenza finchè si raggiunge l'equilibrio (cioà non si brucia e la luce è accettabile).
Ciao da Gigi. |
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