| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| gigio333 |
Posted - 28 mag 2009 : 01:10:54
Dovendo iniziare un restauro di una 150 D con batteria, cosa mi conviene fare? Preparo il restauro con batteria oppure monto una batteria finta e alimento tutto dal volano. Mi sapreste dire i pro ed i contro di questo sistema?
Grazie
Saluti Antonio |
| 10 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| gigio333 |
Posted - 30 mag 2009 : 00:35:13
Avete ragione sul fatto di ribadire che l'originalità (anche se estetica) non ci sarà sul profilo prestazioni. Penso che opterò per la batteria in quanto conforme all'originale e non devo apportare modifiche al volano/bobine. Ma quanto costano le batterie al gel che produce il ricambista zona milano?
Saluti Antonio |
| charly27 |
Posted - 29 mag 2009 : 21:43:53
Vabbè ho detto una bischerata
ciao Carlo |
| 125m |
Posted - 29 mag 2009 : 08:31:00
Ciao a tutti,
leggendo i vs. ppost percepisco un certo timore e diffidenza nei confronti delle batterie, e posso capirlo se consideriamo che una Lambretta magari non tutti la usano quotiudianamente estate ed inverno.
In effetti in passato le batterie venivano quasi sempre eliminate perchè fonti di fastidi all' impianto elettrico, oggetto da manutenere e non ultimo rischio di rovinare la vernice a causa della fuoriuscita dell' acido.
Oggi,con l' evoluzione che c' è stata nel campo delle batterie ed accumulatori direi che tutte queste paure possono essere vanificate.
Come diceva Iso esistono batterie al gel sigillate e per gli amanti dell' originalità un noto ricambista dell' hinterland milanese ha anche pensato bene di farle fare riproducendo esatatmente le vecchie batterie nere dell' epoca, quelle tipo Tudor per intenderci.
Se si considera che un carica batterie tascabile tipo alimentatore costa circa 15 euro, e in meno di 24 ore si ricarica al 100% non avrei alcun dubbio e metterei certamente la batteria.
Ovvio per contenere le spese si può tranquillamente svuoter una vecchia batteria (lavoro piuttosto schifoso)e usare l' involucro vuoto come alloggiamento per una nuova.
Per Charly27 : benchè 4 pile stilo collegate il linea danno 6V come voltaggio complessivo, l' amperaggio restra comunque troppo basso; dubito che questa possa essere una soluzione praticabile.
ciao
Roberto
Grazie Ferdinando ! |
| Iso |
Posted - 29 mag 2009 : 00:54:07
Le batterie la gel, che si usano oggi, vanno infilate all'interno della batterie vecchie svuotate.
Nel caso non si usi la batteria bisogna prelevare l'alimentazione per il claxon dal filo delle luci del faro.
La sostituendo l'impianto elettrico va accompagnato dalla sostituzione del gruppo volano magnete.
Tieni conto però che a mio parere l'originalità è mantenuta solo dal punto di vista estetica ma non di sostanza.
Ciao da Gigi.
(Iso, già Isoscooter)
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| gigio333 |
Posted - 28 mag 2009 : 23:50:03
Posseggo 3 Vespe e 3 Lambrette e penso che la batteria sia un vero problema. Specialmente perchè ha l'acido all'interno e dopo un pò perdono tutte con conseguente ossidazione. Ciò significa rovinare la verniciatura nelle aree circostanti.
Per ciò che riguarda la sostituzione della batteria vecchio modello con quelle degli allarmi moderni, penso che non sia possibile per questioni di spazio. Avete mai visto quant'è stretta una vecchia batteria 6V-5A?
Io volevo sapere se il volano potrà fornire la corrente richiesta dal claxon e stop senza che si rovini l'isolamento delle bobine? E se mettendo gli impianto elettrici per modelli senza batteria possono soddisfare le mie esigenze. Qualcuno l'ha già fatto? Premetto che esteticamente non si vedrà nulla e quindi l'originalità sarà mantenuta.
Grazie a tutti.
Saluti Antonio |
| charly27 |
Posted - 28 mag 2009 : 23:15:46
Ciao Gigio,
su motociclismo d'epoca di qualche mese fa avevano fatto una cosa molto furba. Batteria a basso costo: Avevano svuotato una batteria modello Tudor e avevano inserito dentro una batteria da allarmi da casa a 6 volt. Se così fosse potremo svuotare la batteria vecchia e inserire dentro un pacchetto di pile stilo 1.5 x4 =6volt ricaricabili.
cosa ne pensate potrebbe funzionare e quanta autonomia avrebbe.
Boh non avrò mica detto una ca....a.
ciao Carlo |
| roby1 |
Posted - 28 mag 2009 : 21:38:34
Ciao Antonio ,
Il mio consiglio è di lasciare tutto originale ,
Per staccare il morsetto ci vogliono circa 30 secondi e nell'eventualità che la batteria perda la sua carica la lambretta funziona normalmente.
Io nella mia ho comprato la batteria nuova ma ho intenzione di restaurare la sua originale (se possibile).
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| Janez |
Posted - 28 mag 2009 : 21:24:53
Dipende se in voi prevale l'assoluta fedelta' all'originalita' oppure la praticita'; diciamolo francamente la batteria e' una scocciatura e un costo inoltre richiede manutenzione e si e' sempre a rischio perdite acido (a meno che non si usino quelle in gel magari camuffate d'epoca)
io la toglierei di mezzo ma non so che modifiche siano da farsi...
Lambretta Scooter Club Trento
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| zapp_bz |
Posted - 28 mag 2009 : 21:09:45
Ciao Antonio
Ho anch'io lo stesso dilemma ma a livello di impianto elettrico, se sopprimo la batteria e necessario fare delle modifiche?? se si quali??
Buon restauro |
| Mego |
Posted - 28 mag 2009 : 01:51:19
Dipende molto dai gusti...e dipende anche se hai molte lambrette/scooter da star dietro per la manutenzione o se ne hai pochi o solo quella.La batteria infatti richiede manutenzione quando non si usa la lambra.Toglierla a mio avviso è una gran bella cosa.Ne monti una finta e sei a posto.Unica differenza è che avrai stop e clacson che funzioneranno a C.A. anzichè a C.C.. Diciamo che l'unica pecca sarà avere il classico clacson stile "motorino" anzichè "auto",ma per il resto direi che hai solo da guadagnarci.Quando la stivi per l'inverno NON devi preoccuparti di staccare la batteria e tutto ciò che ne consegue!!
- SX 200-
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