| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Bisi |
Posted - 22 set 2008 : 21:22:31
Chi mi spiega a cosa servono tutte queste scale? Capisco solamente che ce ne sono in miglia e in chilometri. Che s'ignifica la scritta sulla destra, tarat arancio?
Allegato: RSCN4881.JPG
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| Bisi |
Posted - 23 set 2008 : 19:12:01
Grazie mille per le vostre risposte, avete descritto tutto ciò che compone un contakm moooolto dettagliatamente e quindi penso che non ci sia piu niente da aggiungere.Complimenti per la vostra conoscenza. |
| 125m |
Posted - 23 set 2008 : 11:01:04
Direi che Isoscooter ha spiegato egregiamente il discorso.
aggiungerei solo una cosa; i meccanismi dei tachimetri/ contachilometri sono tutti uguali e vengono montati indistintamente su tutte le Lambrette da 125cc a 200cc.
Il problema che si pone è quello di dover visusalizzare sulla scala a parità di angolo della lancetta in un caso da 0 a 80 e in altri anche da 0 a 140.
Per ovviare a ciò bisogna far girare più o meno veocemenete la corda di rinvio e questo viene affidato alla corona e pignone di plastica che demoltiplicano la rotazione della ruota.
Se ci fate caso in effetti i pignoncini nei quali di infila il profilo quadro del rinvio sono di diversi colori; questi sono relativi ai diversi modelli.
ciao
Roberto
Grazie Ferdinando ! |
| Iso |
Posted - 23 set 2008 : 01:08:46
Diciamo che sul contachilometri non vi è alcuna regolazione, il contachilometri avanza di quanto la demoltipica meccanica gli impone.
Il tachimetro invece è tarato in fabbrica.
La tartura viene fatta scegliendo il punto di bloccaggio della molla antagonista a spirale.
La molla si trova alla estremità interna fissata dell'asse della lancetta e la parte terminale esterna è infilata su un pernino forato e qui bloccata da un cuneo minuscolo o saldato a stagno o con altro sistema.
La posizione di fissaggio viene scelto in base alla morbidezza che deve avere la molla in modo che dia la giusta elasticità alla rotazione della lancetta.
In poche parole che la lancetta si sposti dell'angolo necessaro in base alla velocità di rotazione del perno collegato alla corda.
Se la molla viene tenuta corta diventa più rigida e si riduce la rotazione della lancetta, se invece la molla viene tenuta più lunga la lamcetta si sposterà di più a parità di velocità di rotazione dell'asse solidale alla corda di trasmissione.
Rimettere mano al punto di fissaggio della molla è una operazione delicata, ma se uno se la sente potrà al massimo accorciare la molla e non allungarla in quanto la parte eccedente è stata tagliata in fabbrica dopo la prima taratura.
Piuttosto se un tachimetro segna male al massimo consiglierei di modificare la posizione della lancetta rispetto al punto di zero.
Cioè se segna 50 invece di 60, a tachimetro fermo, si potrebbe far scavalcare alla lancetta il pernino che lo tiene appoggiato allo zero, in modo che assuma la posizione di zero naturale e segnare il punto sul fondo del quadrante dove si ferma l'estremita della lancetta.
Poi sfilare la lancetta dal perno e riposizionarla in modo che la punta indichi un poco di più del segno traciato prima e riportare la lancetta nel nella posizione di zero originale.
Praticamente in questo modo abbiamo avanzato di qualche grado l'indicazione della lancetta.
Ciao, Gigi. |
