| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| alvaro |
Posted - 21 nov 2007 : 08:45:01
Se possibile vorrei sapere come devo regolarmi a questo proposito:
la Lambretta 125D (1952) che sto restaurando ha circolato (anche se saltuariamente) fino al 1980, quindi era stata messa in condizioni di farlo sottostando alle norme imposte dall'entrata in vigore del T.U. emanato con D.P.R. n° 393 del 15 giugno 1959 di cui allego il link:
http://www.italgiure.giustizia.it/nir/1959/lexs_36037.html
In questo primo "codice della strada" che ha accompagnato la circolazione degli italiani fino al "Nuovo Codice della Strada" del 1992 era previsto, per i motocicli, l'accensione degli "stop" all'atto della frenata azionando il freno posteriore.
Quindi, il gruppo luci posteriori della mia Lambretta fu sostituito e quello attuale prevede due lampadine poste lateralmente (dx e sx) alla luce rossa fissa comandate da un interruttore posto sotto la pedana e collegato al pedale del freno tramite una molla.
La domanda è questa:
ai fini dell'ammissione ASI andrà bene quel gruppo ottico "moderno" o sarà necessario ripristinare il fanale rotondo che prevedeva solo una luce...?
Grazie per le risposte e colgo l'occasione per salutare cordialmente Roberto e Donato che ho avuto il piacere di conoscere sabato a Novegro.
alvaro |
| 7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Py |
Posted - 21 nov 2007 : 13:28:32
Ora ho capito che tipo di fanalino hai.
L'Asi (che accetta gli accessori, quel fanalino lo ritengo un accessorio-più aggraziato del tondo originale)sulla mia Ld me l'ha accettato.
Per tua conoscienza, l'Fmi non accetta foto dei mezzi con accessori (specchietti, portapacchi, bordi cromati, portataga cromati ecc) pertnto confermo il consiglio di Roberto.... monta quello originale.
 Py |
| alvaro |
Posted - 21 nov 2007 : 12:54:00
OK, grazie Roberto e tutti;
come già detto provvederò a procurarmi un fanalino tondo per buona pace degli esaminatori che però, coerentemente, non dovranno esigere gli specchietti retrovisori poiché le Lambretta di quella data "uscivano" dalla fabbrica sprovviste di tale accessorio diventato obbligatorio.
Cercherò anche di lavorare di saldatore e stagno per migliorare l'efficienza dell'impianto...
non dirmi niente sulla precarietà di quell'illuminazione; si viaggiava bene solo nelle notti di luna piena (e quando avevo 17/18 anni i raids estivi/notturni per balere erano una costante) altrimenti... la poca luce arrivava almeno 1 secondo dopo aver fatto la curva essendo il faro fissato sul telaio e non sul manubrio.
Ciao Roberto alle prossime
alvaro |
| 125m |
Posted - 21 nov 2007 : 11:11:05
Ciao Alvaro,
ripeto quanto espresso da Donato: il piacere è stato tutto nostro e lo sarà in futuro dal momento che sei entrato a far parte della ns. squadra di lambrettisti.
Per il discorso fanalino:
Ho capito perfettamente cosa intendi e ho molto ben presente anche il fanale da te dscritto.Di fatto è un accessorio dell' epoca e quindi non dovrebbero esserci problemi, c'è da dire che originariamente la Lambretta lasciava lo stabilimento col fanalino tondo, quindi direi che è a discrezione dell' esaminatore accettare o meno quel fanalino.
io penso comunque che essendo tu in fase di restauro dovresti ripristinare laLambretta come era in origine, cioè col fanalino tondo.
Come ti hanno già scritto in parecchi c/o i ricambisti trovi il fanalino originale rifatto perfettamente con l' alloggiamento per due lampadine a siluro.
Consiglio mio è però anche quello di ingegnarti e modificarlo ulteriormente adottando la tecnica dei Led inquanto la corrente che arriva dal volano è già molto magra per una lampadina, per due diventa un lumino da cimitero.
Sul noto sito di aste ho trovato già delle lampadien a siluro da 6V con 4 led rossi, ma modificando a dovere la piastra dietro al fanalino potresti alloggiare anche altre lampadine che si compongono anche di più led.
Tieni presente che consumano molta meno corrente, con conseguente miglioramento dell' illuminazione del fanale anteriore e hanno una durata molto ma molto maggiore.
buon divertimento e facci sapere
ciao
Roberto
Grazie Ferdinando ! |
| vdrdd |
Posted - 21 nov 2007 : 09:26:52
Citazione:
Messaggio inserito da alvaro
Grazie per le risposte e colgo l'occasione per salutare cordialmente Roberto e Donato che ho avuto il piacere di conoscere sabato a Novegro.
alvaro
Ciao alvaro, il piacere è stato tutto nostro. Alla prossima!!!
Ciao
Donato |
| alvaro |
Posted - 21 nov 2007 : 09:10:14
Cerco di spiegare "a voce" ciò che sarebbe più semplice vedere:
sulla Lambretta è montato il portatarga originale che prevedeva il fanalino rotondo ma (suppongo) che all'epoca (1959) , con l'entrata in vigore di quel T.U., furono messe in commercio le modifiche adatte allo scopo di far rientrare quei motoveicoli nella norma.
In pratica sul vecchio portatarga è fissato (tramite viti) il supporto per il nuovo gruppo luci composto da 3 lampade a siluro (1 centrale fissa e 2 le due laterali in funzione di stop).
La larghezza di tale gruppo è esattamente uguale a quella del "vecchio porta targa".
Ho capito e ringrazio Isoscooter per il consiglio anche se... sono 48 gli anni che vanno dal 1959 ad oggi, per cui la "storicità" dei 25 anni è garantita:
non capisco le eventuali obiezioni della FMI in merito a meno che non pretenda dei motocicli "fuori legge" alla data di circolazione.
Grazie comunque, provvederò come suggerito.
alvaro |
| Py |
Posted - 21 nov 2007 : 08:55:15
Sinceramente non ho capito bene la lampada dx e sx.
Comunque..... trovi in commercio il portatarga (per la tua D) già predisposto e forato per il fanalino tondo posizione/stop.
Py |
| Iso |
Posted - 21 nov 2007 : 08:54:53
Per la sola certificazione di storicità ASI ai fini della reiscrizione al PRA credo che non abbia rilievo, per la FMI se se ne accorgono non te la iscrivino.
Tuttavia è u problema noto e viene risolto istallando un fanalino esternamente identico all'originale ma con due lampade.
Si trovano ai merecatini, la stessa cosa avviene per le Vespe dello stesso periodo.
Ciao, Gigi. |
