V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Anto |
Posted - 22 ott 2007 : 08:22:05 ciao a tutti, voglio esprimermi sul metodo in uso dagli appassionati nel restauro, applicando preventivamente l' antiruggine. domande: 1- in origine la innocenti usava antiruggine o fondo? 2- se trattasi di fondo potrebbe, l'uso di antiruggine, non corrispondere ad un fedele restauro? 3- a quale pro, comunque, l'antiruggine dato che ugualmente si applicherebbe fondo isolante e riempitivo? ciao e grazie per la collaborazione.
anto |
4 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
piterrei |
Posted - 23 ott 2007 : 10:28:38 Ciao a tutti. Mi padre faceva il carrozziere (e questa è una fortuna perchè la mia lambra e la prossima che ho in cantiere ce le facciamo noi) ed il procedimento che utilizziamo è quello che hanno già descritto gli altri: dopo la sabbiatura, subito antiruggine, una prima raddrizzatura e saldature dove serve, poi fondo, stucco metallico dove serve, un'altra mano di fondo, stucco dove serve e poi verniciatura finale (ovviamente dopo ogni mano di fondo e stucco bisogna carteggiare). Da quello che dice mio padre, all'epoca (parliamo di automobili, ma penso che nelle lambra sia lo stesso) non veniva dato l'antiruggine in quanto, essendo le lamiere "vergini" si passava direttamente il fondo e poi la verniciatura. Discorso diverso per le vespa, sulle quali invece veniva dato anche un antiruggine marrone (almeno fino ad un certo anno). Questo è quello che so, per quanto mi è stato "tramandato"
Fabio (TV) |
wanvaiden |
Posted - 22 ott 2007 : 23:58:33 l'antiruggine va data perchè è antiruggine e va data sulla lamiera senza ruggine altrimenti è come non darla quindi nell'eventualita che qualche pezzetto non sia pulito bisogna pulirlo a volte in certi punti si arriva addirittura a dare un punto di saldatura .il fondo riempitivo va dato dopo aver spianato lo stucco metallico perchè riempe quelle piccolissime imperfezioni che rimangono.il fondo riempitivo non è un'antiruggine.fregatene di come erano i procedimenti di allora |
Mego |
Posted - 22 ott 2007 : 11:23:05 Ti posso dire come la penso e come opero io ogni volta che mi capita di restaurare una lambro...senza pensaro o no cosa facevano o non facevano alla innocenti. Innanzi tutto penso propio che la verniciatura non ne risenta affatto (e lo dico perchè sono molto pignolo su questa fase dl restura che praticamente si può dire che conta al 70% del restauro totale).Il lavoro lo faccio sempre fare in carrozzerie specializzate e dopo la sabbiatura vogliono che gli porti i pezzi al più presto ed immediatamente gli danno una passata di FONDO-ANTIRUGGINE. Ecco...loro hanno sempre usato questo termine.E' un fondo grigio opaco....tipico insomma.Ora non so bene se quello che usano ha la doppia funzionalità o se è tecnicamente la stessa cosa (come penso sia). Tale fondo/antiruggine garantisce che verniciatura della tua lambro anche tra 20/30/40 anni, anche in condizioni di conservazione estereme (tipo sotto una tettoia all'aperto) se la pellicola della vernicie è sana la ruggine non attacca e non RIFIORISCE da sotto la stessa, magari in qualche punto dove la sabbiatuta non ha tolto tutta la ruggine (vuoi NO SMS MODE fatta maldestramente,o da persone non specializzate o perchè è scappato un punto di ruggine.
- 200 SX,maial sàl và!! - *Comprare una Lambretta da un privato è come giocare una partita a poker...nel trattare sul prezzo bisogna avere la faccia di bronzo o scoprono il bluff!* |
Bicius |
Posted - 22 ott 2007 : 10:17:16 Qui ci vuole il buon Vanwaiden per delucidazioni. Penso però che l'uso dell'antiruggine dopo una buona sabbiatura o perfetta pulizia pre-restauro sia d'obbligo per preservare la carrozzeria: 40/50/60 anni e trovarsi dei mezzi ancora a posto è sicuramente un miracolo, ma non chiediamo troppo alle nostre amate!
Bicius |
|
|