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Inserito il - 13 dic 2021 : 18:31:03
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Tutti i motori a due tempi, a differenza di quelli a quattro tempi, necessitano per il loro corretto funzionamento, di integrare il carburante con un lubrificante in percentuale relativamente piccola che varia a seconda della progettazione del motore, la tendenza nei motori moderni si attesta pressoché al 2%. Questa integrazione al carburante è necessaria per permettere a tutto il manovellismo, che comprende albero motore, biella e pistone, che per natura del motore a due tempi non ha lubrificazione propria, di mantenere i nomali livelli di funzionamento. La miscelazione tra carburante e olio può avvenire in due modi, sostanzialmente in base alle caratteristiche costruttive del motore stesso, i motocicli moderni sono quasi nella totalità provvisti di miscelatore automatico il quale permette una corretta miscelazione dell’ olio in base al regime di rotazione, questo dispositivo necessita di un serbatoio separato nel quale viene inserito l’olio ed una pompa meccanica o elettronica ne crea la giusta miscela, l’altra soluzione per creare la miscela è quella diretta, cioè preparare manualmente il carburante con benzina e la giusta percentuale di olio, si utilizza questa soluzione laddove non esitano miscelatori automatici o per esigenze particolari come le moto destinate alle competizioni, nonché su mezzi d’epoca dove, per questi ultimi, le percentuali di miscelazione possono variare notevolmente. Prendiamo ora ad esempio due oli per lubrificazione per motori a due tempi ad alte prestazioni Il primo è il CASTROL Power 1, Racing 2T
L’ olio motore CASTROL Power 1 Racing 2T è adatto per , essendo totalmente sintetico, ai moderni motori ad alte prestazioni e come tutti i migliori oli da miscela di tipo racing, eguaglia o supera le specifiche API TC, JASO FD, ISO-L-EGD. E’ adatto a sistemi sia a lubrificazione automatica che premix. Ben bilanciato nella formulazione permette di mantenere pulito il motore a qualsiasi livello di utilizzo. Ideale per la miscelazione con benzine senza piombo o benzine speciali ad elevato numero di ottani. L’altro olio in esame e il REPSOL MOTO Sintetico 2T
Le caratteristiche di questo olio rispetto al primo sono pressoché equivalenti sia nell’utilizzo che nelle prestazioni. Anche qui si tratta di un olio sintetico che può essere utilizzato in premix o con i miscelatori automatici, risponde alle specifiche API TC, JASO FD, ISO-L-EGD, la specifica formulazione permette alte prestazioni ad ogni regime di rotazione e grazie ai particolari additivi si ottiene una bassa fumosità allo scarico.
Entrambi vengono confezionati in contenitori con un pratico beccuccio utilissimo per non far gocciolare il prodotto.
La scelta di un olio per lubrificazione di un motore a due tempi non è sempre facile e l’utilizzatore finale potrebbe essere disorientato nella scelta, il mercato offre migliaia di varianti e tipologie, la scelta deve essere ponderata all’utilizzo che se ne deve fare, la moderna tecnologia industriale consente di ottenere degli ottimi oli per la lubrificazione del due tempi, sia in ambito sportivo che nell’uso quotidiano. Sono comunque da preferire gli oli di natura sintetica rispetto a quelli minerali i quali, se non in rari casi di specifico utilizzo, non eguagliano quelli sintetici al 100% sia in sicurezza che in prestazioni.
Redazione |
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