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 Etichetta su CdC : conviene/non conviene o obbligo
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Mirco69
Senior


Biella - BI
Italy


Il mio Garage

1059 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 28 feb 2024 :  13:25:45  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Ciao a tutti

Scrivo questo post pensando possa interessare anche ad altri.

Mi sono accorto l'altro giorno che controllando la Carta di Circolazione ( CdC) della mia Vespa P200e , da quando l' ho rimessa su strada ed ho fatto il CRS con l'ASI, non ho più fatto fare ( presso la Motorizzazione della mia zona ) la "famosa " etichetta adesiva con l'indicazione " Veicolo di interesse storico e collezionistico ".
Probabilmente una mia dimenticanza o forse perché eravamo ancora alla fine del periodo COVID, fatto sta che non l'ho fatto.
Ora mi chiedo:
1) è obbligatorio fare riportare sul libretto/ CdC che è di interesse storico/ collezionistico ? Ci sono sanzioni in caso di controlli?
2) se non ci sono sanzioni o limitazioni : serve o no spendere altri soldi per questa famosa etichetta ?
3) possono esserci problemi durante la periodica revisione biennale per quanto riguarda i livelli di inquinamento non avendo l'esaminatore indicazioni se il mezzo è o non è storico ?

Insomma, Vespe, Lambrette o comunque sia qualunque altra moto d'epoca, che problematiche comporta non avere questa famosa etichetta?

Grazie a tutti per i chiarimenti che darete ( non solo per me intendo ).

Mirco

Un sorrISO a tutti voi ! " Chi viaggia ISO non mangia polvere ! "

Hal9000
Junior +


Montagnana - MO
Italy


461 Messaggi
Iscritto dal 2011

Inserito il - 28 feb 2024 :  13:55:02  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
io per la verità è la prima volta che sento di questa indicazione.... e io non ce l'ho (ne sulla Lambra ne sulla mia Citroen DS del '73) e non è mai successo nulla: bollo ridotto, assicurazione ridotta, ecc...

penso che quel discorso serva per la NON trentennali: https://www.autotime.org/bollo-al-50-le-auto-ventennali/

qui c'è anche scritto come ottenerlo, anche da soli, ma parla di mezzi tra i 20 e i 29 anni: https://www.newsauto.it/guide/certificato-classificazione-veicolo-interesse-storico-2019-178837/
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Ste71
Junior +


Reggio Emilia - RE
Italy


285 Messaggi
Iscritto dal 2014

Inserito il - 28 feb 2024 :  14:06:03  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
L'annotazione serviva per richiedere a talune regioni lo sconto del bollo per le auto ultraventennali. Non necessario allo scopo per le ultratrentennali.
Quindi, ad oggi, per i veicoli con più di 30 anni, la richiesta di annotazione sul libretto è pressoché inutile.
Per mera curiosità chiedo invece a chi ha effettuato in tempi recenti una reimmatricolazione di un veicolo radiato, per la quale è necessaria l'iscrizione ad un registro riconosciuto, se tale annotazione è stata apposta "d'ufficio" sul libretto o sul DU.

Stefano
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billy ardox
Senior


Genova - GE
Italy


Il mio Garage

1181 Messaggi
Iscritto dal 2002

Inserito il - 28 feb 2024 :  14:32:46  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Confermo, l'inseriscono d'ufficio nel libretto, ciao

Citazione:
Messaggio inserito da Ste71

L'annotazione serviva per richiedere a talune regioni lo sconto del bollo per le auto ultraventennali. Non necessario allo scopo per le ultratrentennali.
Quindi, ad oggi, per i veicoli con più di 30 anni, la richiesta di annotazione sul libretto è pressoché inutile.
Per mera curiosità chiedo invece a chi ha effettuato in tempi recenti una reimmatricolazione di un veicolo radiato, per la quale è necessaria l'iscrizione ad un registro riconosciuto, se tale annotazione è stata apposta "d'ufficio" sul libretto o sul DU.

Stefano


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riz
Senior ++


Forlì - FC
Italy


Il mio Garage

3230 Messaggi
Iscritto dal 2009

Inserito il - 28 feb 2024 :  16:07:17  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Ste71

L'annotazione serviva per richiedere a talune regioni lo sconto del bollo per le auto ultraventennali. Non necessario allo scopo per le ultratrentennali.
Quindi, ad oggi, per i veicoli con più di 30 anni, la richiesta di annotazione sul libretto è pressoché inutile.
Per mera curiosità chiedo invece a chi ha effettuato in tempi recenti una reimmatricolazione di un veicolo radiato, per la quale è necessaria l'iscrizione ad un registro riconosciuto, se tale annotazione è stata apposta "d'ufficio" sul libretto o sul DU.

Stefano




Assolutamente si, viene riportato al momento della stampa del libretto

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Homo Nocturno
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Mirco69
Senior


Biella - BI
Italy


Il mio Garage

1059 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 28 feb 2024 :  17:57:00  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Bene.Ottime notizie allora.

Ho ricevuto dei chiarimenti in merito , più che esaustivi.
Grazie Ste71,Hal9000, Riz, grazie a tutti comunque.

Avevo qualche sorta di dubbio in merito ma ho preferito chiederlo qui sul forum.
Quindi per i mezzi dai 30 anni in su, non serve.
Perfetto.



Grazie a tutti.

Mirco

Un sorrISO a tutti voi ! " Chi viaggia ISO non mangia polvere ! "
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GiPiRat
Moderatore



Lecce - LE
Italy


Il mio Garage

6384 Messaggi
Iscritto dal 2005

Inserito il - 28 feb 2024 :  18:12:37  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Attenzione che l'iscrizione annotata sulla carta di circolazione serve anche per poter circolare (nei periodi e nei modi sanciti da comuni, province e regioni) in quelle parti del territorio dove sono intervenute restrizioni alla circolazione per i veicoli Euro0-1-2 etc..

Per la maggior parte dei territori del nord, soprattutto in pianura padana, le restrizioni esistono e sono fatte rispettare a suon di contravvenzioni più o meno salate. Biella, in particolar modo, ha disposizioni particolarmente restrittive per cui, da quello che ho letto al punto 5.2 dell'ordinanza sulle misure di limitazione delle emissioni del comune, solo se sei personalmente iscritto ad FMI (che fa parte del CONI) puoi circolare, ma solo in caso di manifestazioni autorizzate.

Ti conviene informarti bene presso il tuo comune.

Ciao, Gino

Allegato: ord-00018-13-09-2023.pdf
194,27 KB_
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Ste71
Junior +


Reggio Emilia - RE
Italy


285 Messaggi
Iscritto dal 2014

Inserito il - 29 feb 2024 :  09:09:10  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Gino purtroppo lì entriamo nel campo delle autonomie locali ed ognuno deve fare le proprie valutazioni. Mirco chiedeva se c'era l'obbligo e se c'era convenienza a farlo annotare.
In linea generale l'obbligo non c'è, la convenienza ... dipende da dove vivi.
Abbiamo tutti letto come a Roma l'ASI ed altri hanno vinto il ricorso contro il Comune, la cui ordinanza sanciva la quasi impossibilità a circolare con veicoli vecchi (ivi compresi quelli di interesse storico). Ora, in linea teorica, i mezzi iscritti potrebbero circolare, ma di fatto rimangono bloccati perché non è stata recepita la decisione del Tribunale.
In Emilia Romagna è in vigore il Piano dell'Aria che, sempre più frequentemente, blocca dalle 8:30 alle 18:30 tutti i veicoli inquinanti, salvo quelli iscritti ma per la sola partecipazione ad eventi. Però poi avviene che, ad esempio a Parma, per i veicoli iscritti la circolazione è libera; nella confinante Reggio Emilia sarebbe vietato.
In tutti i casi, comunque, salvo mio errore, si parla sempre e solo di iscrizione ad uno dei registri riconosciuti, ma da nessuna parte è scritto che l'iscrizione deve risultare dal libretto. L'annotazione sul libretto era obbligatoria solo per ottenere lo sconto del 50% sul bollo dei veicoli ultraventennali (art. 63, co. 1 bis, L.342/2000).

Infine, se non vado errato, fino ad un po' di anni fa l'annotazione sul libretto per i veicoli ante '60 comportava l'obbligo di revisione presso le MCTC in quanto la sola in grado di verificare le caratteristiche tecniche di quei veicoli. Tale situazione è stata superata con la possibilità di "aggiornare" a livello informatico i dati tecnici dei veicoli.

Stefano
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Cavo
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Parma - PR
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Inserito il - 29 feb 2024 :  09:37:16  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Confermo, appena reimmatricolata LI 1 serie

Cavo
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Cavo
Junior +


Parma - PR
Italy


442 Messaggi
Iscritto dal 2012

Inserito il - 29 feb 2024 :  09:38:46  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Ste71

L'annotazione serviva per richiedere a talune regioni lo sconto del bollo per le auto ultraventennali. Non necessario allo scopo per le ultratrentennali.
Quindi, ad oggi, per i veicoli con più di 30 anni, la richiesta di annotazione sul libretto è pressoché inutile.
Per mera curiosità chiedo invece a chi ha effettuato in tempi recenti una reimmatricolazione di un veicolo radiato, per la quale è necessaria l'iscrizione ad un registro riconosciuto, se tale annotazione è stata apposta "d'ufficio" sul libretto o sul DU.

Stefano




Cavo
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Lorenzo
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Rodano - MI
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Il mio Garage

1739 Messaggi
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Inserito il - 29 feb 2024 :  11:59:47  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Conviene sempre far inserire la dicitura sul foglio di circolazione. Costa poco, si va in motorizzazione.
Attenzione perchè se non c'è l'iscrizione al registro non hai l'esenzione del bollo.
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Iso
Moderatore



Rovigo - RO
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Iscritto dal 2003

Inserito il - 29 feb 2024 :  12:38:27  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Lorenzo

Conviene sempre far inserire la dicitura sul foglio di circolazione. Costa poco, si va in motorizzazione.
Attenzione perchè se non c'è l'iscrizione al registro non hai l'esenzione del bollo.



Cambia da regione a regione, per la Lombardia:
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioProcedimento/servizi-e-informazioni/cittadini/tributi-e-canoni/Bollo-auto/agevolazioni/esenzione-veicoli-ultratrentennali/esenzione-veicoli-ultratrentennali
da cui si evince che dopo i 30anni, sia la dicitura su carta di circolazione che l'iscrizione a registro storico non sono richiesti.
Ciao.
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Lorenzo
Senior


Rodano - MI
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Il mio Garage

1739 Messaggi
Iscritto dal 2004

Inserito il - 01 mar 2024 :  10:10:03  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Citazione:
Messaggio inserito da Iso

Citazione:
Messaggio inserito da Lorenzo

Conviene sempre far inserire la dicitura sul foglio di circolazione. Costa poco, si va in motorizzazione.
Attenzione perchè se non c'è l'iscrizione al registro non hai l'esenzione del bollo.



Cambia da regione a regione, per la Lombardia:
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioProcedimento/servizi-e-informazioni/cittadini/tributi-e-canoni/Bollo-auto/agevolazioni/esenzione-veicoli-ultratrentennali/esenzione-veicoli-ultratrentennali
da cui si evince che dopo i 30anni, sia la dicitura su carta di circolazione che l'iscrizione a registro storico non sono richiesti.
Ciao.


Come al solito 2 pesi 2 misure. l'anno scorso avevo contattato telefonicamente il call center della regione Lombardia per capire come dovevo fare per registrare l'esenzione bollo per una delle mie moto (50 anni). La risposta fu lapidaria: senza la registrazione sul foglio di circolazione non avevo diritto all'esenzione.
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Ste71
Junior +


Reggio Emilia - RE
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Inserito il - 01 mar 2024 :  12:32:06  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
Lorenzo hai trovato un impiegato ignorante.
Sul sito della Regione Lombardia, a proposito dei veicoli ultratrentennali (https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioProcedimento/servizi-e-informazioni/cittadini/tributi-e-canoni/Bollo-auto/agevolazioni/esenzione-veicoli-ultratrentennali/esenzione-veicoli-ultratrentennali) è testualmente riportato che "gli autoveicoli e i motoveicoli ultratrentennali ... sono automaticamente esenti dal pagamento della tassa auto anche se non iscritti in un registro storico".

Stefano
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GiPiRat
Moderatore



Lecce - LE
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Il mio Garage

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Inserito il - 01 mar 2024 :  12:39:07  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
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Messaggio inserito da Ste71

Gino purtroppo lì entriamo nel campo delle autonomie locali ed ognuno deve fare le proprie valutazioni. Mirco chiedeva se c'era l'obbligo e se c'era convenienza a farlo annotare.
In linea generale l'obbligo non c'è, la convenienza ... dipende da dove vivi.
Abbiamo tutti letto come a Roma l'ASI ed altri hanno vinto il ricorso contro il Comune, la cui ordinanza sanciva la quasi impossibilità a circolare con veicoli vecchi (ivi compresi quelli di interesse storico). Ora, in linea teorica, i mezzi iscritti potrebbero circolare, ma di fatto rimangono bloccati perché non è stata recepita la decisione del Tribunale.
In Emilia Romagna è in vigore il Piano dell'Aria che, sempre più frequentemente, blocca dalle 8:30 alle 18:30 tutti i veicoli inquinanti, salvo quelli iscritti ma per la sola partecipazione ad eventi. Però poi avviene che, ad esempio a Parma, per i veicoli iscritti la circolazione è libera; nella confinante Reggio Emilia sarebbe vietato.
In tutti i casi, comunque, salvo mio errore, si parla sempre e solo di iscrizione ad uno dei registri riconosciuti, ma da nessuna parte è scritto che l'iscrizione deve risultare dal libretto. L'annotazione sul libretto era obbligatoria solo per ottenere lo sconto del 50% sul bollo dei veicoli ultraventennali (art. 63, co. 1 bis, L.342/2000).

Infine, se non vado errato, fino ad un po' di anni fa l'annotazione sul libretto per i veicoli ante '60 comportava l'obbligo di revisione presso le MCTC in quanto la sola in grado di verificare le caratteristiche tecniche di quei veicoli. Tale situazione è stata superata con la possibilità di "aggiornare" a livello informatico i dati tecnici dei veicoli.

Stefano

Proprio per questo ho scritto di informarsi sempre presso il proprio comune.

Comunque, l'annotazione è una cosa che farei ogni qual volta mi dovesse succedere di interagire con PRA/Motorizzazione, come si dice a Lecce: "pe' lu ci sape" (non si può mai sapere).

Ciao, Gino
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Ste71
Junior +


Reggio Emilia - RE
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Inserito il - 01 mar 2024 :  13:19:40  Mostra Profilo Rispondi Rispondi Quotando
E fai bene.
Sono convinto che la direzione intrapresa è quella, se si vorrà girare con i mezzi "storici", obbligo di iscrizione e di annotazione. Così hanno tutti da guadagnarci, i Registri ed il Ministero.

Stefano
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