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Messaggio inserito da sbruscoli

confermo quanto scritto da lupin, dubito che le due barrette fossero verniciate.

quellidellalambra

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Messaggio inserito da vdrdd

Ciao Lorenzo, sulla mia D non sono verniciate bensì semplicemente zincate.

Ciao
Donato

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Messaggio inserito da Lorenzo

Altre 2-3 domande per fare qualche piccolo progresso nello smontaggio del motore:
1) a che diavolo serve l'ancoretta nel volano (vedi figura)?
a-magneti-volano.jpg
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2) Ho smontato la coppia conica posteriore ma non riesco a svitare il dado esagonale ad incastri. Inoltre come si capisce se bisogna cambiare i cuscinetti? se si, quale strategia per togliere quelli vecchi?

Per oggi basta, domani avrò altre domande.
Ciao e grazie

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Messaggio inserito da 125m

Eccomi qua...
scuate il ritardo , ma ieri sera l'ho praticamente passata in ufficio e poi a casa più di un ora al telefono con il tecnico TIM perchè non mi funzionava internet...intanto mio figlio ha imparato qualche nuovo " modo di dire"

Partiamo dal bauletto: confermo che il meccanismo è quello, va zincato o cromato opaco.La linguetta non è assolutamente un problema farla e saldarla (brasatura con ottone o lega di argento).Le linguette sono ovviamente verniciate.

Volano: l' ancoretta che vedi all' interno in sostanza si tratta dell' anticipo automatico; non preoccupartene e vedrai che va bene così, una bella pulita e lubrificata è più che sufficiente.

Cuscinetti:diciamo che per capire se vadano o meno ancora bene devono essere smontati, puliti, lubrificati e provati uno ad uno. procedura questa che richiede parecchio tempo e che visto il costo non proibitivo, per regola si cambiano e basta in modo da essere tranquilli.
Ribadisco a questo punto un concetto fondamentale più volte espresso qui nel forum: una catena è robusta come il suo anello più debole. Ciò significa che se anche tu restauri tutto al nuovo e trascuri qualche pezzo o componente, la tua Lambretta non sarà mai affidabile al 100% perchè proprio quel componente trascurato o non revisionato/ sostituito rappresenta l' anello debole e quando cede inibisce la forza e resistenza ti tuitti gli altri. Ergo resti a piedi.
Certo per distruggere un cusinetto ce ne vuole, però va anche detto che il deterioramento e la successiva rottura hanno un' evoluzione nel tempo molto rapida, che graficamente si può rappresentare con una curva a parabola.
Per tgliere i cuscinetti invece il procedimento richiede un bruciatore a gas per scaldare un po' il tutto, un estrattore ( che il più delle volte non si ha) e quindi due guance di alluminio crudo per la morsa, punzoni in alluminio, martello di nylon e mazzetta.
Il dado esagonale che non si svita: verifica che non vi siano dei residui di una vecchia copiglia incastarti nel foro passante e ostacolino il dado.

Comunque , se vuoi mnadami il tuo rnumero di cellulare sulla mia mail privata che ti chiamo appena ho un attimo e ci mettiamo d' accordo per venire afare un "sopralluogo in cantiere" e in pochi istanti darti qualche dritta... non sono un gran scrittore, preferisco spiegare le cose a voce col pezzo in mano.

ciao
Roberto




Grazie Ferdinando !

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