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supermaggio82
Junior ++
Pavia - PV Italy
685 Messaggi Iscritto dal 2008
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Inserito il - 09 ott 2009 : 10:22:13
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Ciao ragazzi, dopo un periodo di "inattività" con molto piacere ritorno sul forum con un dubbio da principiante che però non riesco a risolvere. Ho un amico che deve restaurare una Vespa 50 con telaio a 5 numeri V5A1T-16***. Non riesco a capire se si tratta di una Vespa 50 normale o di vespa 50 "N" e di conseguenza non sappiamo tra quali colori scegliere. Su alcuni siti, scooterdepoca compreso, mi pare che la vespa 50 normale non sia neanche citata, mentre altri siti fanno distizione tra la normale e la N. ho consultato tante fonti ma i pareri sono discordanti. Qualcuno di voi sa dirmi con certezza tutti i colori disponibili per il suddetto modello (e anche se vanno in tinta i cerchi, il copriventola ecc...)? La vespa era di un colore azzurro chiaro, ma questo indizio va preso con le pinze in quanto non so se fosse il suo colore originale o meno...
Vi ringrazio e auguro un buon fine settimana
Giorgio |
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Bisi
Junior ++
Ala - TN Italy
Il mio Garage 954 Messaggi Iscritto dal 2007
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Inserito il - 09 ott 2009 : 21:18:35
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Secondo me il tuo amico ha per le mani la 50 prima serie. Ho scannerizzato la pagina di un giornale che ho, prova a dare un'occhiata...
Allegato: SCAN0121 (1056 x 528).jpg 152,11 KB |
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supermaggio82
Junior ++
Pavia - PV Italy
685 Messaggi Iscritto dal 2008
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Inserito il - 09 ott 2009 : 21:24:35
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Si ma non capisco proprio quello. Tu cosa intendi per prima serie? Anche sull'allegato da te citato risultano le varie N L R special..., ma esiste anche la Vespa 50 "normale" senza lettere cosi come ho visto in altri siti? Se la risposta fosse no, allora la vespa in questione è una delle prime 50N sicuramente, se invece la risposta è si devo comunque capire quali sono i colori fattibili.... Altro indizio che però credo sia inutile: ha lo sportellino piccolo. Fate chiarezza nel nostro cervellino...:D
Grazie |
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Bisi
Junior ++
Ala - TN Italy
Il mio Garage 954 Messaggi Iscritto dal 2007
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Inserito il - 09 ott 2009 : 22:04:39
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Pensi che l'indizio dello sportellino sia inutile? E se ti dico che solamente la prima serie lo aveva??? Se guardi la tabella che ti ho allegato l'unico modello siglato V5A1T con numero di telaio a 5 numeri può solamente essere la prima serie prodotta dal '63 al '67, le altre V5... hanno 6 numeri di telaio e non partono con il n°1 Io i dati della tabella li interpreto così,spero di non sbagliare. |
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 09 ott 2009 : 23:26:08
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Dato incontrovertibile di fonte Piaggio dice che la V5AIT (intesa banalmente come prima serie) va dal numero di telaio 1001 fino al 6960. Per prima serie si intende quella verdina (codice 301) con i cerchi in tinta e sportellino piccolo.
Dal numero 61347 fino al 92876 sempre con sigla V5AIT si intende la N che ha sempre lo sportellino piccolo ma altri colori e i cerchi color alluminio. codici colore grigio ametista 710 - rosso 847
Dal numero 92877 fino al 190977 sempre V5AIT si intende la serie unificata con sportellino motore grande. codici colore azzurro chiaro 400 - rosso 850 fino al telaio 200000 - verde chiaro 303 dal numero 140366 fino al 200000 - verde mela 302 dal 200001 in poi - azzurro acquamarina 305 dal 200001 - turchese 240 dal 200001 in poi - giallo positano 902 dal 200001 in poi - chiaro di luna metallizzato è un colore trasversale ad altre vespe e grosso modo esordisce nel 1966.
Dal numero 200001 fino al 283299 seeeeeeempre sigla V5AIT si intende il modello "allungata".
Dal numero 500001 fino al 637063 si chiamerà L e avrà delle modifiche estetiche come le striscie pedana in alluminio e gomma a differenziarle dalle N. Ma questo anche se con identica sigla V5AIT è ormai un alto modello con tutta altra gamma colori.
Spero di essere stato d'aiuto.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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supermaggio82
Junior ++
Pavia - PV Italy
685 Messaggi Iscritto dal 2008
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Inserito il - 09 ott 2009 : 23:55:39
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Gianni forse alla tua descrizione manca una Vespa, che forse è proprio la nostra...quella che va dal numero 6961 al numero 61436. La nostra dovrebbe essere proprio questa (una sorta di seconda serie) e dovrebbe rientrare sotto la dicitura semplice "Vespa 50" dal numero 6961 al numero 61346, la quale ha come unico colore disponibile il "Blu medio MaxMeyer 1,298,7213"? è la risposta definitiva? la accendiamo (prima la risposta e poi la vespa)? :D
Giorgio |
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supermaggio82
Junior ++
Pavia - PV Italy
685 Messaggi Iscritto dal 2008
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 10 ott 2009 : 09:25:07
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La vostra è probabilmente una N appartenente alla seconda serie. Fai conto che in PIAGGIO non erano così fiscali con le categorie sopratutto se si tratta dello stesso IGM. Ovvero, se non ci sono state modifiche sostanziali, ma solo un cambio di colore ai cerchi e l'aggiunta di colori alla gamma avranno segnato da un certo numero a chiamarla N, ma in realtà la producevano in quella configurazione già dal numero 61436.
Se poi ci metti che le principali ricerche sui materiali originali piaggio le hanno fatte gli autori di VT . . . l'opera è completa!!!
Ovvero . . . INCOMPLETA.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 10 ott 2009 : 09:58:30
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Ti faccio un esempio . . . Anni fa mi chiesero di catalogare e sistemare i ricambi vecchi di una concessionaria Piaggio tra le più vecchie d'Italia. Ricambi che ormai erano stati tolti dal carico di magazzino e stipati in più parti dell'edificio e li accantonati. C'erano pezzi che partivano dalla 98 (testate, convogliaatori, copriventola) fino alle VBB di fine anni 60. Non tutti i pezzi avevano più i loro codici e io e Gipirat ci passammo un estate intera a ricostruire di che modello erano utilizzando i manuali originali e altra documentazione come fatture e circolari che erano presenti cospiquamente anche se belli impolverati.
Tra le tante circolari PIAGGIO me ne ricordo una, di cui purtroppo non ho copia per poter essere preciso, dove si imponeva alle concessionarie a partire da una data (1966 circa) di uniformare tutti i veicoli presenti in concessionaria dotati ai cerchi di bulloni da 11 e da 14 con il nuovo unificato da 13. Fornivano cospiqua dotazione di tali bulloni e di chiavi a T con nuova misura per sostituire quelle gia presenti in concessionaria e addirittura (però a spese del cliente) di cambiare i suddetti dadi e relativa chiave ai veicoli che si presentassero in officina per manutenzione o riparazioni.
In pratica retrodatando una certa modifica.
Di questa modifica in corso d'opera non vi è traccia e per "omologazione" in fase di restauro su VBB, VNB, si mettono i dadi da 11 sulle VLA, VSC e VLB da 14 anche se gli ultimi esemplari li hanno gia dalla concessionaria da 13.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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shark.79
Junior
Sinnai - CA Italy
99 Messaggi Iscritto dal 2009
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Inserito il - 11 ott 2009 : 23:23:45
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Interessante,questi sono dettagli che a volte fanno perdere l'orientamento durante un restauro,particolari che non coincidono nelle schede tecniche di questi mezzi,creando difficoltà a capire l'origine del modello...
Vespa & Lambretta.....un capolavoro!!!! |
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vespamodelli
Master +
Lecce - LE Italy
Il mio Garage 5170 Messaggi Iscritto dal 2003
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Inserito il - 12 ott 2009 : 10:04:13
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Ragazzi, le schede tecniche se non sono originali piaggio lasciatele perdere. Spesso sono copia di copia di una ricerca fatta superficialmente e con il dichiarato intento di "omologare" invece di individuare le piccole e svariate differenze.
Il restauro, quello con la R maiuscola. è ricerca in proprio di fonti quanto più possibili originali, o almeno che garantiscano accuratezza e professionalità se sono rielaborate.
Provate a cercare sui cataloghi parti dii ricambio generali della piaggio di quegli anni. In genere in ultima pagina erano elencati i colori per modello. Oppure vecchie pubblicità su riviste di divulgazione. Basta andare in una bibblioteca fornita e fare ricerche per anno su riviste di tutti i tipi, da 4 ruote a grazia che sono piene di pubblicità piaggio. Abbiate però cura di osservare che la piaggio a volte ha imbellettato o ritoccato le immagini pubblicitarie presentando a volte colori non disponibili sul mercato italiano. Basta vedere quelle pubblicità dove ci sono quella serie di ragazzi con lo sguardo diritto al futuro a cavallo di GTR arancio chiaro, o GT bianche, colri mai esistiti su quei modelli. Qualche vecchia concessionaria li conserva ancora se non li ha buttati o venduti su internet.
Meglio un flacone di CIF che due kili di acrilico.
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