V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Mauropiper |
Posted - 25 feb 2021 : 23:58:38 Un saluto a tutti, come dicevo in altre sezioni del forum purtroppo ho un imprinting da Lambretta! ieri ho fatto un breve giro ricognitivo con il Lui 50cl che ovviamente è originariamente depresso dalla nascita anche se è stata la mia prima Lambretta a 14 anni è tristemente nota per le scarse prestazioni. Infatti mi ricordo che cercai di elaborarla quasi subito. Ho avuto la fortuna di crescere in officina perchè mio padre aveva una bottega da ciclista, riparava sopratutto biciclette ma anche ciclomotori e motoleggere quindi fin da piccolo con le mani nel grasso, immaginate quando il figlio del falegname con il laboratorio vicino all'officina di mio padre mi regalò il suo Lui 50 Cl fuso e non funzionante (il figlio del falegname aveva già compiuto 18 anni ed era passato all'automobile Fiat 500) aveva un fisico importante infatti gli piaceva e giocava il rugby, però il povero Lui non lo sopportava e schiantò quasi subito. Mi regalò questa Lambretta senza il gruppo termico (in realtà senza cilindro) perchè aveva grippato pesantemente e portato in rettifica salvo poi abbandonare il tutto fuori la falegnameria per svariato tempo. Era il 1970 e 14 anni, avevo già un motorino 50 un Moto Demm Milano regalo di mio padre, ma potete figurarvi come poco mi piacesse questo triste ciclomotore da anziano, quidi quando ebbi quella lambretta senza cilindro e con il carter manovella pieno d'acqua perchè un giovane falegname l'aveva messa sotto le stelle e li rimase incustodita fin quando me la regalò.
Recuperai il cilindro rettificato presso l'officina di precisione, sbloccai l'albero a manovella con numerosi lavaggi petrolio-gasolio rimontai tutto e divenni Lambrettista! In realta lo ero già, perche mio padre aveva una LD 150 carenata parcheggiata sotto casa che quando i miei erano impegnati in altre faccende approfittavo per farmi un giretto di nascosto (abitavo in periferia e all'epoca praticamente traffico zero) Chiaramente dopo poco tempo il povero Lui dovette subire grosse modifiche per l'epoca, e non proprio facili come le più diffuse Vespa. Cambiai tutto il gruppo termico e misi un J 125 compreso albero motore, come ovvio divenne si più potente ma i rapporti troppo corti ritornai dal concessionario Innocenti di Civitavecchia e ordinai tutta la trasmissione del J-125-3 marce perchè compatibile con il carter motore del 50. Ricordo di notti passate in officina a tagliare saldare modificare marmitte ad espansione autocostruite, frese, per allargare, carburatori maggiorati, venne fuori un piccolo bolide pericolosissimo, il problema era la tenuta di strada (posizione di guida terribile) e fermarsi con quei piccoli freni e sospensioni a molla molla.
Ricordi giovanili, rievocati appunto da un breve giro con un Lui 50 stanco come allora Negli anni a venire essendo per così dire figlio d'arte ho avuto modo di cambiare molte moto, ma la Lambretta e sempre come il primo amore,non si dimentica. Le ultime due Lambrette importanti che ho venduto nel 2010-11 e ora me ne pento, perchè conoscendomi almeno una dovevo tenerla furono una 200 SX e una DL 150. La SX una delle ultime prodotte con il diverso stemma sul nasello e tutta originale, ma la mia preferita era la DL 150 con motore 200 SX elaborato in casa ma non troppo, per mantenere l'affidabilità un vero mulo a 90 Kmh di media con punte di 120 e oltre. Nel 1994 quando mi sposai sono perfino riuscito (unica volta e non c'è stato più verso)di fare con mia moglie il giro della Sicilia da S. Marinella e Ritorno, sempre con la DL rossa ho partecipato ad alcuni Eurolambretta Jamboree con il Grande Lambretta Club Emilia Romagna dove ho conosciuto persone straordinarie, fra tutti il vulcanico Cesare Battaglini e consorte (mi mancano)persone rare di un'umiltà disarmante verificata molte volte in sella ad una Lambretta, Cesare mi diceva spesso (quando io gli chiedevo:Cesare come fai a rimanere tutte queste ore in sella) caro Mauro il Signore mi ha dato un piccolo fisico ma un buona salute e poi non ho particolari vizi mi piacciono le belle donne e i raid in Lambretta. Gran bella persona ce ne vorrebbero come lui e il mondo sarebbe migliore.
Sto diventando vecchio e nostalgico che dire? cerco una Lambretta Maiuscola il piccolo Lui va bene a piccole dosi, infatti sto guardando le inserzioni di vendita lambrette da 150 LI prima serie in poi che sono le più gettonate, ma anche inavvicinabili chiedono delle cifre a mio avviso esagerate. Un pò più abbordabili le radiate d'ufficio! secondo voi vale la pena prenderle in considerazione o è meglio non confondersi? Comumque ora l'ho detto cerco una lambretta 150 LI prima serie o comumque in poi sempre 150 anche da risistemare ma con documenti regolari da non spendere cifre 3-4-5-mila €uro. Quindi se mi capitasse una radiata d'ufficio abbordabile a cosa devo badare? Grazie a Tutti.
Mauro Crisostomi |
9 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Iso |
Posted - 02 mar 2021 : 21:24:18 Ciao, ti consiglio di dare un'occhiata alle nostre schede, almeno per valutare se è i condizioni originali nelle parti e nel colore. https://www.scooterdepoca.com/schede/scooter_model.asp?modID=126 Per il prezzo, se è un buon restaurato non è male, se si tratta di conservato deve essere ben messo senza necessità di metterci le mani. Se è da riprendere il prezzo è troppo elevato. Per quanto riguarda l'iscrizione ASI, non è una garanzia, perché l'iscrizione veniva e vien fatta principalmente per poterla rimettere in circolazione e senza entrare nel merito alla originalità.
Ciao. |
Mauropiper |
Posted - 02 mar 2021 : 20:59:37 Buonasera a tutti, continuando nella mia ricerca trovo cose più o meno interessanti, quanto può valere secondo voi una 150 SX originale più o meno conservata con documenti marciante? Il proprietario vuole 4.200 euro dice trattabili!
Ho fissato un appuntamento e devo vederla, secondo le sue affermazioni la vende perchè non può più usarla, è ancora assicurata ma con revisione scaduta nel 2020 dice che è anche iscritta ASI anche se a me la cosa non impressiona affatto, anzi... Mi piacerebbe sapere le vostre opinioni in merito di tale versione, che non conosco in particolare cosa devo verificare con cura per evitare grane e quanto posso trattare?
Grazie.
Mauro Crisostomi |
GiPiRat |
Posted - 28 feb 2021 : 19:32:04 Reiscrivere un veicolo radiato al PRA, soprattutto se provvisto del libretto originale, non è nulla d'eccezionale, purché si faccia tutto per bene. Con le iscrizioni online ad FMI non è neanche una faccenda lunga.
Bisogna solo essere accorti e non pagarla troppo, perché molti venditori pensano di avere l'oro in mano solo perché il veicolo conserva targa e documenti originali. A più d'uno di questi signori ho consigliato di reiscrivere il veicolo in proprio e poi di venderlo, per vedere se la spesa vale l'impresa.
In bocca al lupo per la ricerca.
Ciao, Gino |
riz |
Posted - 27 feb 2021 : 18:35:41 Citazione: Messaggio inserito da MarcoBrescia
Concordo perfettamente. Reimmatricolare un motoveicolo radiato d'ufficio CHE SIA COMPLETO DI DOCUMENTI non è una gran difficoltà e fatto di persona nemmeno eccessivamente costoso (se comparato alle agenzie). Io l'ho appena fatto e la questione è davvero essenzialmente quella di armarsi di tanta pazienza per i tempi dell'ente cui chiedi l'iscrizione come registro storico e poi la burocrazia.
Senza documenti cambia anche per la questione di collaudo in Motorizzazione e se già il PRA (per reimmatricolare) non è un fulmine (coi tempi di appuntamento) poi hai la Motorizzazione che è un disastro.
Personalmente affronto solo mezzi che siano in possesso dei documenti regolari, anche se radiati.
Ciao Marco
Citazione: Messaggio inserito da te_mattia
Bello leggere queste affettuose pennellate della memoria. Ho i nonni a Tarquinia e spesso, da piccolo, bazzicavo a Santa Marinella e a Santa Severa. Tornando a quello che dicevi... Qui si apre una discussione infinita sul tema del “quanto sei disposto a spendere” che non sempre coincide con il valore. Spesso vengono venduti mezzi fatte richieste a cifre nettamente fuori quota e comperare una lambretta o un qualunque mezzo di x decenni richiede sempre una certa ponderazione (qualità del restauro fatto, da fare, spese burocratiche, ecc). Si sa che di questi tempi le persone danno i numeri... Alcuni modelli sono rari e -quasi- di conseguenza costosi, altri più comuni e sta alle capacità di trattativa poterlo mettere in garage ad un prezzo onesto. Un mezzo radiato ha senso acquistarlo, a mio parere, se la cifra compensa anche i costi per farlo tornare a circolare. Qui trovi le indicazioni per rispondere alle tue domande: https://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10054 La mia prima lambretta era radiata, quindi oltre che alla questione di libretto, proprietà, targa, ecc. per esperienza dico che bisogna avere anche pazienza di tollerare i tempi della burocrazia.
concordo. radiato con documenti secondo me non è un gran ostacolo. anzi. senza contare che a livello di spese di messa in strada, rispetto ad un passaggio di proprietà normale, non è che ci sia una differenza esorbitante.
l'unica vera disquisa che sono arrivato a darmi io è: "lo faccio solo per un mezzo che mi piace e che ho in mente di tenere a tempo intedeterminatamente lungo."
------------------------- Homo Nocturno |
te_mattia |
Posted - 26 feb 2021 : 22:25:19 Secondo me può valere la pena approcciare un mezzo radiato, perché no... ma a certe condizioni. |
Mauropiper |
Posted - 26 feb 2021 : 21:21:40 Cari tutti, leggendo le vostre risposte, emerge una cosa sacrosanta, chi più spende meno spende, oppure quello che potrebbe sembrare un affare spesso e una trappola, (vedi il mio Lui 75 S)perchè è facile cadere in tentazione però poi bisogna fare i conti con la realtà. Forse perchè come vedo un cimelio che potrebbe essere salvato, vorrei provare, ma spesso il gioco non vale la candela.
Quindi grazie ancora e occhi aperti la fregatura e sempre in agguato, solo mezzi con documenti apposto concordo, bando ai sentimentalismi.
Mauro Crisostomi |
Belligerante ugo |
Posted - 26 feb 2021 : 09:10:00 Bel raccondo Mauro il percorso che hai fatto quasi come il mio come lavoro e acquisti e anche che me le hanno regalate di Lambrette solo che io qualche Lambretta in più lo tenuta ed alcune vendute ne avevo cinque 150LI3,quattro 150LIS,una 175TV3,tre 125S,una 125LI3 ed una 125LI2,e poi ho un libretto foglio complementare e targa di una 125LI2 perchè il telaio era incidentato e lo dato al ferro vecchio come anche una 150LIS che ho libretto e foglio complementare tutti di lecita provenienza,ora ne ho solo tre tutte 150LI3 la mia,una marciante con documenti originali e CRS ed una Radiata senza documenti ma con targa ma già con CRS e tutte verniciate Bianco e Rosso e rifatto il motore ti dico questo perchè ho solo fatto veniciare le lambrette e il montaggio ed il motore ho fatto tutto io quella marciante ho speso 2800€ quella radiata 2400€ e mi hanno chiesto 400€ per portarla a collaudo alla Motorizzazione perchè mancano i documenti come vedi non credo che prendendo una Lambretta marciante spendi meno di 2800€ perchè ci vorranno di sicuro perciò ti auguro buon acquisto ciao
belligerante ugo |
MarcoBrescia |
Posted - 26 feb 2021 : 09:00:40 Concordo perfettamente. Reimmatricolare un motoveicolo radiato d'ufficio CHE SIA COMPLETO DI DOCUMENTI non è una gran difficoltà e fatto di persona nemmeno eccessivamente costoso (se comparato alle agenzie). Io l'ho appena fatto e la questione è davvero essenzialmente quella di armarsi di tanta pazienza per i tempi dell'ente cui chiedi l'iscrizione come registro storico e poi la burocrazia.
Senza documenti cambia anche per la questione di collaudo in Motorizzazione e se già il PRA (per reimmatricolare) non è un fulmine (coi tempi di appuntamento) poi hai la Motorizzazione che è un disastro.
Personalmente affronto solo mezzi che siano in possesso dei documenti regolari, anche se radiati.
Ciao Marco
Citazione: Messaggio inserito da te_mattia
Bello leggere queste affettuose pennellate della memoria. Ho i nonni a Tarquinia e spesso, da piccolo, bazzicavo a Santa Marinella e a Santa Severa. Tornando a quello che dicevi... Qui si apre una discussione infinita sul tema del “quanto sei disposto a spendere” che non sempre coincide con il valore. Spesso vengono venduti mezzi fatte richieste a cifre nettamente fuori quota e comperare una lambretta o un qualunque mezzo di x decenni richiede sempre una certa ponderazione (qualità del restauro fatto, da fare, spese burocratiche, ecc). Si sa che di questi tempi le persone danno i numeri... Alcuni modelli sono rari e -quasi- di conseguenza costosi, altri più comuni e sta alle capacità di trattativa poterlo mettere in garage ad un prezzo onesto. Un mezzo radiato ha senso acquistarlo, a mio parere, se la cifra compensa anche i costi per farlo tornare a circolare. Qui trovi le indicazioni per rispondere alle tue domande: https://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10054 La mia prima lambretta era radiata, quindi oltre che alla questione di libretto, proprietà, targa, ecc. per esperienza dico che bisogna avere anche pazienza di tollerare i tempi della burocrazia.
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te_mattia |
Posted - 26 feb 2021 : 06:47:00 Bello leggere queste affettuose pennellate della memoria. Ho i nonni a Tarquinia e spesso, da piccolo, bazzicavo a Santa Marinella e a Santa Severa. Tornando a quello che dicevi... Qui si apre una discussione infinita sul tema del “quanto sei disposto a spendere” che non sempre coincide con il valore. Spesso vengono venduti mezzi fatte richieste a cifre nettamente fuori quota e comperare una lambretta o un qualunque mezzo di x decenni richiede sempre una certa ponderazione (qualità del restauro fatto, da fare, spese burocratiche, ecc). Si sa che di questi tempi le persone danno i numeri... Alcuni modelli sono rari e -quasi- di conseguenza costosi, altri più comuni e sta alle capacità di trattativa poterlo mettere in garage ad un prezzo onesto. Un mezzo radiato ha senso acquistarlo, a mio parere, se la cifra compensa anche i costi per farlo tornare a circolare. Qui trovi le indicazioni per rispondere alle tue domande: https://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=10054 La mia prima lambretta era radiata, quindi oltre che alla questione di libretto, proprietà, targa, ecc. per esperienza dico che bisogna avere anche pazienza di tollerare i tempi della burocrazia.
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