| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Andy |
Posted - 29 lug 2017 : 12:03:43
Posto qui la mia esperienza recente, direi da repubblica delle banane, non so se e' normale o se sono io a essere strano ditemi voi.
Provincia di Biella durante un giorno infrasettimanale, paesino da qualche migliaio di anime. Motociclo acquistato dall attuale proprietario da eredi di proprietario originario defunto, tutti del paese. Stato probabilmente radiato ma visura persa, niente documenti o targa.
3 del pomeriggio, chiamo il comune locale, risponde addetto pulizie dicendomi che e' chiuso e chiamare il comune di Biella.
L'ufficio anagrafe di Biella chiude in 1 ora crede che PROBABILMENTe possono fare autentiche su scritture private di vendita del tipo che mi serve. Ok, purtroppo pero non ce la faccio coi tempi, mi dicono di chiamare l'ACI.
L'ACI dice che non fanno quel servizio, a meno che non si avvii una domanda di reimmatricolazione/radiazione ecc contestuale (che non mi interessa di fare) Mi dicono di chiamare un comune o uffici pratiche auto.
Chiamo 4 uffici pratiche auto STA, tutti si rifiutano di autenticare (sia in carta libera che su form NP2B, C o D) in assenza di una targa o cdp/libretto.Uno addirittura mi "consiglia" di smontare tutto in loco e lasciare il telaio al venditore (eh?) Ho tentato di spiegare che alla fine stanno solo autenticando una firma (non la provenienza del mezzo o altro) ma non vogliono sentire ragione. Dicono di chiamare un notaio. Ne chiamo una decina in zona, tutti si rifiutano dicendo che quelle dichiarazioni di vendita, se sono per veicoli, le fanno solo le agenzie, non ne vogliono proprio sapere.
Comunque il venditore poverino cerca di aiutarmi come puo, riesce a trovare il capo della polizia comunale del luogo che, vista la scrittura privata in carta semplice, mi dice che l'anagrafe non lo autentica senza un cdp/libretto a supporto, comunque conosce il mezzo e tutti i soggetti coinvolti, essendo un paese piccolino. Ciliegina sulla torta pero mi dice che tecnicamente il termine "VENDO" (N.N. sull'atto di scrittura privata di VENDITA), deve essere sostituito con "CEDO" o meglio "AFFIDO" perche tecnicamente non e' una vendita se il veicolo e' di origine sconosciuta (huh?)
Un po di diritto l'ho studiato anch'io e davvero facevo fatica a riprendermi...vendita, cessione, affido, possesso, iscrizione ai registri diventano una teoria personale di chi ti capita a tiro.
Per "fortuna" la vendita non e' andata in porto per altre ragioni, ma comunque la cosa mi ha fatto un po pensare...ho beccato l'unico angolo "particolare" d'Italia o e' cosi dappertutto? O sono io che non ci ho capito nulla?
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| GiPiRat |
Posted - 01 ago 2017 : 19:25:02
Purtroppo l'ignoranza regna sovrana, tra impiegati e dirigenti!
Il PRA farebbe queste autentiche, ma solo nel momento della reiscrizione allo stesso PRA, ma, prima che prendessero questa decisione incomprensibile, c'e stata una circolare interna, chiarissima, che spiegava al colto ed all'inclita che il dovere dell'impiegato è solo quello di autenticare la firma, senza doversi interessare di quanto scritto nel documento. 
Fortunatamente io ho un amico che ha un'agenzia di pratiche automobilistiche e le autentiche me le fa tutte lui. 
Ciao, Gino |
| Nicolone |
Posted - 31 lug 2017 : 13:58:15
ehehehe e invece erano in 2 e si sono messe a leggere, quella seduta l'avrebbe anche fatta, ma la collega in piedi le ha sussurrato qualche cosa e allora anche l'altra ha cambiato idea. |
| Janez |
Posted - 31 lug 2017 : 09:10:45
non mi meraviglio ma ormai sono anni che si va in comune per l'autentica di firma, basta una marca da bollo e l'ufficio DEVE autenticare la firma , non credo debbano preoccuparsi dell'oggetto in se' , si tratta di un autentica di firma.....
Lambretta Club Trento |
| Safireg |
Posted - 30 lug 2017 : 16:14:47
Il problema è che il legislatore non è chiaro nel formulare le leggi, e chi le deve applicare è in confusione. Poi ci si mette pure la scarsa voglia di molte persone.....
Lambretta 175 TV III serie I versione |
| Andy |
Posted - 30 lug 2017 : 11:43:28
Credo si dica "Mal comune mezzo gaudio" 
Almeno ho capito che non sono il solo, magari se capitavo al mattino ed andavo in capoluogo risolvevo, forse no, ma destino ha voluto che il venditore non fosse disponibile, era un caso davvero urgente.
Non e' che sono incazzato, alla fine come dicevo non e' andata in porto per altri motivi, doveva essere un conservato e in realta' era stato pastrocchiato con altri pezzi e verniciato alla buona. 5 ore di furgone (e 5 di ritorno) per niente, ma non e' la prima volta e non sono l'unico al mondo, ci siamo passati tutti.
Pero' rimane l'amarezza nel rendersi conto che, a volte, per voler fare le cose bene dal punto di vista legale, sei ridotto ad aspettare la congiuntura astrale di quando venditore, ufficio anagrafe, burocrati vari e destino beffardo si allineano per permetterti di comprare legalmente qualcosa con i soldi tuoi  |
| Nicolone |
Posted - 30 lug 2017 : 10:32:03
penso sia un male dell'Italia.....sud sardegna, in comune inizialmente sembravano disposti a fare tutto, mi chiedono marca da bollo, documenti del venditore e dell'acquirente, dopo che hanno capito che mi ero preparato tutto, hanno cominciato a storcere il naso, dicendomi che non facevano passaggi di proprietà, gli ho risposto che era una autentica che il mezzo non esisteva e che serviva solo a livello burocratico per una successiva immatricolazione, apriti cielo.....si ostinavano a dire che non era possibile di andare in agenzia, gli ho risposto inizialmente dicendo che c'era gente con decine di mezzi riportati in vita in questo modo e che c'era la procedura in internet, alla fine me ne sono andati dicendo a mio suocero "Sig. Armando andiamo via che non hanno voglia ne di farlo ne di conoscere, se si discostano dalle carte di identità non sanno nulla", passo in agenzia e mi dicono di fare denuncia, non è possibile.
alla fine ho trovato un'agenzia che anche non sapendo era ben disposta a informarsi, mi sono presentato personalmente e nel giro di 10/15 minuti ha detto ok si può fare.
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| stefanold |
Posted - 30 lug 2017 : 09:41:21
Io sono stato un po più fortunato,nel senso che all'anagrafe del mio comune mi hanno detto che non possono autenticare la firma per la vendita di un mezzo radiato,,per fortuna è bastato passare il Piave nel comune accanto mi hanno detto"Noi autentichiamo solo la firma , l'uso che se ne fa non ci interessa"...ecco appunto bene così... |
| mikigrant |
Posted - 30 lug 2017 : 00:30:38
Nord come sud, la repubblica dei burocrati.
Vivi la vita |
| Mirco69 |
Posted - 29 lug 2017 : 18:51:47
BENVENUTO IN FAMIGLIA !!!!!
Meno male! finalmente c'è qualcuno che conferma che vivo in una zona " da terzo mondo " !
Benvenuto nel Biellese !!!
P.S. magari la prossima volta, vedo di aiutarti io , conoscendo " usi e costumi " degli indigeni locali....
A conferma della tua " tribolazione", ti dico che per rimettere in strada la mia Iso, è da fine Aprile che sono in ballo; in ultimo la Motorizzazione locale che, mi ha fatto aspettare 25 giorni solo per reinserire nel loro computer , il mio mezzo ( radiato d'ufficio ), con la piacevole sorpresa di dover aspettare fino al 15 SETTEMBRE prossimo per effettuare il collaudo !!!
E chi la mette più in strada quando ,dalle mie parti, già ai primi di ottobre inizia a piovere e a fare brutto ?
Un intero anno buttato via per questa " elettrizzante esperienza con la burocrazia italiana ma soprattutto, locale ".....
Ti sono vicino.....
Ciao, Mirco.
Un sorrISO a tutti voi ! " Chi viaggia ISO non mangia polvere ! " |
| Iso |
Posted - 29 lug 2017 : 15:31:34
Mi dispaice della incazzatura ma l'autentica delle firme che ti serve lo fa solo il comune e di mattina.
Tuttavia a firmare sul modello NP2B in comune basterebbe il venditore e ci si poteva accordare che ad autenticare la firma ci andava da solo l'indomani, poi avrebbe spedito.
Gli altri che hai consultato più o meno sappiamo già che non lo fanno più o non lo possono fare.
Ciao. |
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