| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| bof175li |
Posted - 23 set 2015 : 10:36:44
Buongiorno,
cosa ne pensate della possibiltà di fare un "passaggio" per la Germania? Ossia, una volta appurato che il mezzo è di lecita provenienza, io potrei rimetterlo in strada lì e poi reimmatricolarlo qui in Italia.
Almeno così uno si risparmierebbe un restauro fedele all'originale (in teoria uno, sempre ammesso che la rivernici, potrebbe farla del colore che preferisce) e l'iscrizione ad uno dei vari registri storici.
A livello economico penso non si risparmi un granchè (anzi), ma vuoi mettere la soddisfazione di immatricolare qui una lambretta con un TS1 a libretto?!?!?
Lambretta, what else?? |
| 18 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| simaloscontrino |
Posted - 25 set 2015 : 20:17:00
Vorrei capire bene come funziona, per vedere se riesco a fare una cosa.
Poniamo il caso che ammiocuggino che abita in Crante Cermania, si presenta alla motorizzazione tedesca, con una Lambretta che ho raccattato qui in Italia, e che grazie alle frontiere aperte, gli ho portato fin là,,messa bene funzionate , quasi perfetta, ma senza ombra di documenti e targa italiani.
Gli fanno una "Vollabnahme" indolore, senza problemi? Come fanno a sapere che non è ciulata?
Che documenti gli deve portare?
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| GiPiRat |
Posted - 25 set 2015 : 19:36:09
Citazione:
Messaggio inserito da bof175li
. . . Ma ti schivi i registri (ed un eventuale restauro totale), come già detto durante questa discussione.
Magari ti schivi i registri (e che sarà mai?), ma certo non puoi presentare un rudere rugginoso, è la Germania, non il paese di Bengodi.
Ciao, Gino |
| simaloscontrino |
Posted - 24 set 2015 : 20:30:38
Citazione:
Messaggio inserito da bof175li
A dire la verità, mi sembrano anche tanti 250€ (lui ha detto 200-250 per l'operazione). C'è da dire però che effettuano una cosiddetta "Vollabnahme" in cui viene controllato tutto.
Poi, non importa quale sia la proveninza del veicolo. Viene controllato tutto ed emessi nuovi documenti.
Comunque questi sono i soli costi per mettere in strada in Germania un mezzo.
Poi, per immatricolare in Italia, devi fare il giro per la motorizzazione italiana. Ma ti schivi i registri (ed un eventuale restauro totale), come già detto durante questa discussione.
Lambretta, what else??
Allora sarebbe conveniente.
Il problema è che devi trovare un crucco che si intesti la tua moto,
e che poi non scappi con la tua stessa moto ; ci vuole un amico fidato tedesco
o un attuocuggino che vive là per travagghiare da anni ed è cittadino tedesco.
Infatti il giochetto funziona perchè il veicolo, viene immatricolato appunto in Germania,
e poi risulta venduto ad un italiano,
che poi lo importa come veicolo usato di provenienza UE, per cui la motorizzazione italiana, la immatricola senza batter ciglio, tutto quello che la motorizzazione ha accettato, lo accetta anche quella italiana, senza nessuna visita in motorizzazione.
W l'Europa Unita!
Questo non vale per i mezzi trasporto merce usati provenienti UE, che devono passare dal collaudo italiano comunque.
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| bof175li |
Posted - 24 set 2015 : 16:38:22
Un'ultima cosa, sarebbe un pò off-topic, ma lo racconto comunque.
L'assicurazione della vespa (in Germania) costerebbe circa 30 euro, se lasciata originale.
Io, per curiosità, mi sono fatto un preventivo per una ipotetica lambretta con 18 kW. Sono risultati essere circa 90 euro. Il tutto se (ovviamente) uno abitasse in Germania
Chiuso off-topic
Lambretta, what else?? |
| bof175li |
Posted - 24 set 2015 : 15:59:32
A dire la verità, mi sembrano anche tanti 250€ (lui ha detto 200-250 per l'operazione). C'è da dire però che effettuano una cosiddetta "Vollabnahme" in cui viene controllato tutto.
Poi, non importa quale sia la proveninza del veicolo. Viene controllato tutto ed emessi nuovi documenti.
Comunque questi sono i soli costi per mettere in strada in Germania un mezzo.
Poi, per immatricolare in Italia, devi fare il giro per la motorizzazione italiana. Ma ti schivi i registri (ed un eventuale restauro totale), come già detto durante questa discussione.
Lambretta, what else?? |
| simaloscontrino |
Posted - 24 set 2015 : 15:26:00
Citazione:
Messaggio inserito da bof175li
Parlavo giusto ieri con un mio amico gelataio che ha una vespa senza documenti. Con circa 250 euro (una volta ripristinati freni ed impianto elettrico) gli fanno i documenti. Senza bisogno di restaurarla. Deve essere tecnicamente in ordine, poi, se la vuoi fare anche "rat style" sono affari tuoi...
Ciao, scusa, ma questi 250 Euro che citi,
sono riferiti alla rimessa in strada di un veicolo italiano senza documenti, tramite la motorizzazione tedesca?
Sei sicuro?
Non è che il tuo gelataio ha anche il gusto...erba? |
| Belligerante ugo |
Posted - 24 set 2015 : 14:18:19
Ok Luigi ciao
belligerante ugo |
| Iso |
Posted - 24 set 2015 : 14:15:07
Ugo, sul post è stato introdotto un nuovo quesito da bof175li che ha sviato l'argomento, per capire come funziona ma non come soluzione al problema.
Penso che la scinderò perchè fa confuisione.
Ciao. |
| Belligerante ugo |
Posted - 24 set 2015 : 13:38:25
Esatto Gino questo volevo dire se non si riesce ha risalire alla targa allora ex novo cosi rimane tutta Italiana come Mamma Innocenti lo ha fatta ciao
belligerante ugo |
| GiPiRat |
Posted - 24 set 2015 : 13:35:28
Ugo, ma se non si riesce a risalire alla targa, la si immatricola ex novo lo stesso!
Ciao, Gino |
| Belligerante ugo |
Posted - 24 set 2015 : 11:52:25
Ma scusate che senso ha immatricolarla in Germania è stravolgere un pezzo di storia Innocenti?meglio cercare di risalire alla provenienza è trovare almeno il numero di targa io la penso cosi poi ognuno è padrone di fare quello che vuole ciao
belligerante ugo |
| bof175li |
Posted - 24 set 2015 : 11:38:23
Parlavo giusto ieri con un mio amico gelataio che ha una vespa senza documenti. Con circa 250 euro (una volta ripristinati freni ed impianto elettrico) gli fanno i documenti. Senza bisogno di restaurarla. Deve essere tecnicamente in ordine, poi, se la vuoi fare anche "rat style" sono affari tuoi...
Non è che sia un "sistema TÜV", questo ente certifica (o meglio, collauda) i mezzi, poi vai in motorizzazione (Straßenverkehrsamt) e vengono aggiornati i documenti. Vien da se che i mezzi devono essere tecnicamente in ordine, e che i componenti devono essere adatti all'uso che se ne intende fare (es. freni a disco montati a posteriori)
Teoricamente (per quanto riguarda specificamente la modifica dell'omologazione dei veicoli) sarebbe una cosa possibile da fare anche in italia, ma con costi e tempi ben diversi
Comunque no vorrei essere stato essere frainteso, non ho intenzione (almeno per il momento) di fare un giro per il TÜV...
Leggevo di un ragazzo che comunque ha fatto quanto discusso finora... http://et3.it/topic/51794-omologazione-vespa-elaborata/
Lambretta, what else?? |
| simaloscontrino |
Posted - 24 set 2015 : 10:11:57
Ciao, 
per il discorso "immatricolazione in Germania,
non puoi portargli un rottame, deve essere tutto efficiente , perchè viene tutto valutato dal TUV tedesco.
Se poi il mezzo è tutto modificato, controllano anche le modifiche.
Piu' modifiche ci sono piu' aumenta il costo.
La cosa è plausibile su una moto customizzata o chopper del valore di migliaia e migliaia di euro, costruito in esemplare unico da qualche factory specializzata,
per uno scooter di normale produzione non penso proprio valga la pena, a meno uno abbia un sacco di soldi da spendere senza problemi.
Come ti hanno detto già in molti, poi , una volta modificato, ti puoi scordare l'iscrizione ASI e FMI, che a uno potrebbe non interessare, ma se sei in una zona dove vige il divieto della circolazione dei 2 tempi euro 0, avere la moto iscritta ASI o FMI, è l'unico sistema per poter circolare ancora.
Questi divieti , sicuramente, chi prima . chi dopo, verranno man mano estesi a tutto lo stivale, quindi fai bene i tuoi conti.
Per i costi avevo parlato con uno che lo aveva fatto per un MiVal un paio di anni fa o tre e aveva speso mi sembra 1500 Euro.
Ci sono alcune agenzie iperspecializzate in Italia che fanno la pratica.
I mezzi non varcano la frontiera a quanto pare, viene fatto tutto in Italia, perchè c'è una sede distaccata TUV, che manda gli ispettori nei loro magazzini dove vengono custoditi i mezzi.
Una curiosità:
con questo sistema "TUV",
c'è una ditta che riesce a effettuare il cambio di omologazione agli ex autocarri dell'esercito italiano alienati dall'Esercito e venduti alle aste,
per esempio gli ACL75, gli ACM 80/90 o anche i piu' anziani CP70,
cioè li fa omologare ex novo, come "macchine operatrici" con targa solo posteriore gialla , cosa difficilissima in Italia, se non impossibile,
limitando la velocità a 40 kmh, ma consentendone la guida anche a chi solo la normale patente B da auto.
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| GiPiRat |
Posted - 23 set 2015 : 19:49:12
Citazione:
Messaggio inserito da bof175li
Io parlavo solo di reimmatricolare un mezzo, uno salterebbe a piè pari tutta la trafila.
Come costi, non ne ho idea di quanto possa costare, soprattutto se uno modifica in modo sostanziale il mezzo.
Poi, giustamente, il discorso delle agevolazioni assicurative è tutt'altro. Ma resta il bollo agevolato in quanto mezzo storico.
Per quel che ne so io, il costo è molto oneroso, si tratta di 3-4 volte il costo dell'immatricolazione come veicolo storico d'origine sconosciuta in Italia, più i costi di trasporto da e per la propria residenza. Anche la trafila non è delle più elementari, perché si deve passare dal TUV prima di rivolgersi alla motorizzazione tedesca, e poi si deve importare n Italia (e ricorda che, per l'immatricolazione in Germania, ci vuole una persona che sia residente lì).
Per quel che riguarda il bollo, stiamo parlando di un'agevolazione che, in alcune regioni, non esiste proprio o è quasi nulla, in quanto la tassa di circolazione consente un risparmio, rispetto al bollo normale, di somme che vanno da 1 euro a 16 euro all'anno, se si usa la lambretta. 
Invece, per quel che riguarda i costi assicurativi, il risparmio, soprattutto nelle regioni meridionali, tra un veicolo iscritto al registro storico ed uno non iscrivibile, è nell'ordine delle centinaia di euro all'anno. Ma anche nelle regioni centro-settentrionali il risparmio è consistente.
Ciao, Gino |
| bof175li |
Posted - 23 set 2015 : 12:32:55
Io parlavo solo di reimmatricolare un mezzo, uno salterebbe a piè pari tutta la trafila.
Come costi, non ne ho idea di quanto possa costare, soprattutto se uno modifica in modo sostanziale il mezzo.
Poi, giustamente, il discorso delle agevolazioni assicurative è tutt'altro. Ma resta il bollo agevolato in quanto mezzo storico.
Lambretta, what else?? |
| GiPiRat |
Posted - 23 set 2015 : 12:10:49
Ma, soprattutto, se fai l'importazione del veicolo dalla Germania, magari con modifiche anche al motore, scordati la possibilità di avere agevolazioni assicurative, che sono assicurate da un'eventuale iscrizione ai registri storici FMI o ASI.
Ciao, Gino |
| Iso |
Posted - 23 set 2015 : 12:05:30
In tal caso si può fare l'Iscrizione ASI.
Fare la immatricolazione in Germania e poi in Italia è conveniente per veicolo che hanno un certo valore per uno scooter è troppo oneroso.
Ciao. |
| riz |
Posted - 23 set 2015 : 11:07:11
qualsiasi cosa che sia regolarmente immatricolata in germania, può passare ad italiana.
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Homo Nocturno |
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