V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
martin.p |
Posted - 28 dic 2017 : 23:24:06 Buonasera a tutti, ho letto credo quasi tutte le discussioni in merito ma non mi sono ancora chiare alcune cose riguardo le coniche nel carter motore: 1 - nel manuale di officina si raccomanda di verificare l'allineamento delle superfici coniche complementari, ma non riesco a capire da che punto questo possa essere fatto: non trovo un'apertura nel carter che mi dia un punto di vista idoneo a fare questa verifica 2 - il gioco tra i denti: nel manuale di officina si parla di 0.12-0.14mm tra i denti, ma aprendo il mio motore riscontro un gioco che mi sembra vicino al mm, certamente ben oltre quanto riportato nel manuale. Dal momento che le condizioni generali del motore mi sembrano buone e lo stesso dicasi per le dentature mi sembra strano che si siano usurati così tanto da prendere tanto gioco. Quanto dovrebbe essere in base alla vostra esperienza? Pensavo di verificare il gioco dopo il rimontaggio facendo passare tra i denti un filo di stagno da saldatura e poi misurarne lo spessore. Secondo voi ha senso utilizzare il blu di prussia per verificare il contatto tra i denti o c'è qualche altro metodo affidabile?
Allego foto delle coniche dal lato della frizione (con frizione e tamburo smontati). 22333.jpg _
Infine una domanda la cui risposta è probabilmente scontata... Per verificare le coniche bisogna rimontare tutti gli alberi e il famigerato tamburo frizione e tirare (almeno parzialmente) i dadi e poi rismontare di nuovo tutto se si devono cambiare i rasamenti, o c'è qualche scorciatoria praticabile?
Grazie per l'aiuto
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Martin.p #Lambretta C 1951 |
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martin.p |
Posted - 13 feb 2018 : 21:49:47 Per aggiornamento: sono riuscito a smontare il pacchetto del pignone, ma in tutt'altro modo dato che una volta montati dado e controdado non c'era praticamente più spazio per infilare le chiavi, e i controdadi rischiavano di spanarsi troppo facilmente. Ho serrato il dado che impacchetta i cuscinetti nella morsa e mi sono aggrappato al pignone con una chiave da tubista interponendo tra i becchi e i denti un panno molto spesso. Usando la massima delicatezza possibile e con un bel pò di fortuna sono riuscito ad allentare il dado senza rovinare nulla..... spero di non doverlo rifare mai più!!!
Martin.p #Lambretta C 1951 |
martin.p |
Posted - 30 gen 2018 : 20:11:22 Credo che tutto sommato mi convenga comprare il maschio, anche in vista di costruire la barra filettata femmina per l'estrattore. Per svitare il dado che impacchetta i cuscinetti cosa dire ne dite? Può andare il sistema del dado e contro dado?
Martin.p #Lambretta C 1951 |
Ignazio Campus |
Posted - 30 gen 2018 : 19:27:07 Citazione: Messaggio inserito da perussu
Ignazio, i dadi degli ammortizzatori hanno passo 1,5. A lui servono con il passo da 1.
A+
*************************** *L I S 125/'65* in fase di restauro conservativo.... *DL 125/'69* appena arrivata in garage!
Opss !!! |
perussu |
Posted - 30 gen 2018 : 08:21:05 Ignazio, i dadi degli ammortizzatori hanno passo 1,5. A lui servono con il passo da 1.
A+
*************************** *L I S 125/'65* in fase di restauro conservativo.... *DL 125/'69* appena arrivata in garage! |
Ignazio Campus |
Posted - 30 gen 2018 : 07:43:48 Ciao,potresti usare i dadi da 16mm che si usano per fissare gli ammortizzatori per le serie li tra l altro sono molto bassi e idonei per fare dado e controdado, magari si riesce buona giornata. |
Iso |
Posted - 29 gen 2018 : 23:13:37 Questi modelli non li conosco, ma se i dadi con filetto 16x1 non si trovano, io prenderei dei 14, alargherei con punta da trapano a 15 e e poi li ripasserei con maschio da 16x1. https://www.betafer.it/it/serie-di-2-maschi-a-mano-433/4330220-maschi-mano-passo-fine-16x1-p-22966.html
Ciao. |
martin.p |
Posted - 29 gen 2018 : 22:02:50 Buonasera a tutti, sono ancora alle prese con le coppie coniche, stavolta quelle della tramissione posteriore e in particolare quella in ingresso che arriva dal cambio. Un paio di domande: - sono riuscito con più fortuna che giudizio a estrarre l'albero in ingresso con un estrattore costruito in casa con un dado in ottone con filetto simile a M16x1 (che è il filetto dell'albero - sono riuscito a farlo mordere quel che basta per poter tirare fuori tutta la cartuccia). Ora io vorrei costruirmi un estrattore più serio ma trovare dei dadi M16x1 sembra veramente un'impresa da Ercolino. C'è qualcuno a cui è capitata una situazione del genere? - nella foto che ho allegato oltre al dado M16x1 ho evidenziato anche l'altro dado ch.19 che tiene a pacchetto i cuscinetti e che è avvitato sul corpo del pignone. Ora io vorrei capire come si può fare per allentare (e in seguito serrare) questo dado dal momento che sul pignone o albero non c'è l'ombra di una presa per la chiave. Pensavo di reperire due dadi M16x1 (vedasi p.to precedente) serrarli tra di loro sul filetto e usarli come presa per allentare il dado da 19, un pò come si fa con i prigionieri della testa. Cosa ne dite? E' un buon metodo o c'è di meglio? Pensavo magari anche di utilizzare la presa brocciata nel foro del pignone e inserirvi l'albero che arriva dal cambio ma non è che mi si rovinano le dentature dello scanalato? Chiedo perchè finora nello smontaggio mi è andato tutto abbastanza bene e mi scoccerebbe far danni proprio adesso.... Grazie per i suggerimenti!
20180127_2131261.jpg _
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Martin.p #Lambretta C 1951 |
martin.p |
Posted - 06 gen 2018 : 14:46:32 Ti ringrazio ancora! Buon anno anche se un pò in ritardo..... ;-)
Martin.p #Lambretta C 1951 |
billy ardox |
Posted - 30 dic 2017 : 18:37:49 No io i rasamenti non li ho mai dovuti cambiare, lo consigliavo esclusivamente per fare meno lavoro, anche se effettivamente è più corretto agire su entrambe, se hai così tanto gioco a maggior ragione. Ciao
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martin.p |
Posted - 30 dic 2017 : 10:58:22 Ti ringrazio per i preziosi suggerimenti, purtroppo non l'ho mai sentita in moto quindi non saprei dare un giudizio sullo stato pre-smontaggio. La cosa strana è che il gioco che ho trovato è di gran lunga superiore allo spessore di un foglio sarà stato dell'ordine di un millimetro sui denti o giù di li. Quindi in base a quanto mi dici temo che sarà da ritoccare qualcosa. Non mi è poi chiaro perché raccomandi di non toccare l'albero motore: sul manuale di officina e per le coniche in generale si dovrebbe agire sui rasamenti di entrambi gli assi per ottenere il gioco e un contatto ottimale. C'è qualche ragione dettata dall'esperienza? Grazie ancora....
Martin.p #Lambretta C 1951 |
billy ardox |
Posted - 30 dic 2017 : 08:46:21 Ciao ti do qualche indicazione per quanto vale la mia piccola esperienza, di questi motori ne ho fatti due o tre, sicuramente qualche utente più esperto può consigliare meglio. Un trucco che mi è stato insegnato per verificare il gioco consiste nell'infilare nell'accoppiamento una sottile striscia di carta ( che è qualche decimo, quindi è un sistema grossolano ) e farlo ruotare avanti e indietro esaminando il risultato : la striscia deve uscire lavorata a fisarmonica senza che la carta sia stata danneggiata. Per quanto riguarda l'allineamento credo che a parte un controllo a vista non si possa fare altro, se fossero male allineati te ne accorgeresti dallo sforzo che rileveresti facendo ruotare a mano il tutto. La verifica finale la fai montando la campana senza dischi serrata all'alberino con il suo dado, facendo ruotare il tutto a mano. Nel caso non andasse bene, basta cambiare il rasamento dell'alberino di uscita, l'albero motore non devi toccarlo. Suggerirei comunque, se hai potuto provare in precedenza il motore e non hai riscontrato eccessive rumorosità, di lasciare gli attuali giochi. Buon restauro
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