Lorenzo
Senior
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Rodano - MI
Italy
Il mio Garage
1743 Messaggi Iscritto dal 2004
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Inserito il - 10 gen 2011 : 21:45:26
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Sarebbe interessante avere le esperienze di chi ha già avuto occasione di rimettere in strada il suo scooter in linea con le direttive del Marzo 2010. Come è andato l'iter burocratico per il collaudo ? e il collaudo stesso come è stato? difficoltà oppure tutto è filato liscio?.
Faccio queste domande perchè molti di noi si trovano sicuramente nella situazione di ridare vita al proprio mezzo storico, vuoi perchè il mezzo è radiato (il mio caso), vuoi perchè c'è la targa ma manca il libretto (altro mio caso), vuoi per altri motivi che richiedono il passaggio obbligatorio alla nuova direttiva.
Spero che con questa nuova discussione si riesca a collezionare le esperienze vissute dagli amici del forum.
Grazie Lorenzo |
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GiPiRat
Moderatore
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Lecce - LE
Italy
Il mio Garage 6395 Messaggi Iscritto dal 2005
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Inserito il - 11 gen 2011 : 11:55:06
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Io, il mese scorso, ho reimmatricolato una vespa 180 Rally del 1969. Era radiata d'ufficio ma senza targa (un solerte impiegato mi ha rintracciato la targa con il numero di telaio ed ho potuto fare un estratto cronologico), quindi ho fatto la reimmatricolazione SENZA passare per FMI o ASI e pagando giusto il prezzo di un passaggio di proprietà, più la targa.
Sono stati necessari: - estratto cronologico - scrittura privata di vendita (fittizia) in bollo con firma del venditore autenticata - dichiarazione del meccanico per i lavori eseguiti a regola d'arte
Nel giro di un mese, da quando ho avuto il numero di targa, è stata reimmatricolata (era già pronta e restaurata da un anno, ma prima di fare la reimmatricolazione come veicolo d'interesse storico e collezionistico d'origine sconosciuta, come da nuovo decreto, ho voluto provare a fare la ricerca della targa).
Se, come a me, vi importa poco di avere la targa d'epoca (che, del resto, in questo caso NON c'era), vi suggerisco di seguire questo metodo, veloce e senza rogne.
Ciao, Gino |
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